L’Allieva 3, la terza stagione si farà?
Restano i dubbi su una terza stagione de L’Allieva, anche se i buoni ascolti fanno ben sperare i fan della serie tv
Quando si scrive una serie tv prendendo spunto da una serie di libri, bisogna sempre tenere conto del materiale narrativo di partenza per capire se la serie potrà continuare o no. Nel caso de L’Allieva, per capire se avrà una terza stagione, non basta solo quello.
La saga letteraria di Alessia Gazzola ha ancora tre libri da cui gli autori della fiction di Raiuno con Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale: “Un po’ di follia in primavera”, “Arabesque” ed “Il ladro gentiluomo”. Di materiale, insomma, ce ne sarebbe, soprattutto per quanto riguarda la vita sentimentale della protagonista (ma evitiamo gli spoiler).
Dal punto di vista degli ascolti, una terza stagione è più che possibile: L’Allieva ha sempre vinto la prima serata del giovedì, superando i 5 milioni di telespettatori e confermando l’affetto del pubblico, che già durante la prima stagione era stato numeroso.
Sembra, insomma, tutto propenso per realizzare una terza stagione. Resta, però, quella che ormai si potrebbe chiamare “l’incognita Guanciale”: come detto dallo stesso attore in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, “non bisogna abituarsi ma cambiare, crescere, perché nel momento in cui ti fermi c’è un’alta probabilità che quei numeri poi si abbassino. Ecco perché dico sempre che, fatte due stagioni di una serie, poi ho fame di progetti nuovi. Questo poi non vuol dire che una terza stagione non possa essere forte: si giudica a partire dalla scrittura, come sempre”.
Guaciale, quindi, potrebbe tirarsi indietro e rifiutare di girare una terza stagione, cosa che non impedirebbe comunque alla produzione di lavorarci. Certo è che se mancasse il co-protagonista che tanto ha fatto sognare le telespettatrici (e la protagonista), L’Allieva ne risentirebbe.
L’Allieva 3, insomma, non ha ostacoli così difficili da superare per poter essere realizzata. Il pubblico, sicuramente, sarebbe contento di rivedere Alice e di seguire la sua passione per la Medicina Legale e le indagini.