I nostri figli, su Raiuno il film-tv sui figli delle vittime di violenza
Su Raiuno va in onda I nostri figli, film-tv con Vanessa Incontrada e Giorgio Pasotti tratto da una storia realmente accaduta
Una storia vera, che affronta quanto accade a coloro che vengono chiamati “quelli che restano”, ovvero i figli di donne vittime di femminicidio: è quanto raccontato ne I nostri figli, il film-tv in onda questa sera, 6 dicembre 2018, alle 21:25 su Raiuno. Vanessa Incontrada e Giorgio Pasotti, a qualche mese dal successo de Il Capitano Maria, tornano a lavorare insieme, con il regista Andrea Porporati, per una storia carica di emozioni e riflessioni.
I nostri figli, la trama
Il film-tv è ambientato a Senigallia, dove vivono Roberto (Pasotti), imprenditore edile, ed Anna Falco (la Incontrada), dipendente in un centro commerciale. I due ricevono una chiamata dalla Sicilia, dove una cugina di lui, Elena Di Stefano (Ilenia Maccarrone), è stata uccisa dal marito dopo anni di violenze, lasciando da soli i tre figli Luca (Giovanni Chinnici), Giovanni (Gabriele Provenzano) e Claudio (Rayen Hamzoui).
I servizi sociali chiedono a Roberto se può tenere in affido, almeno per un anno, i tre bambini: se così non fosse, saranno divisi e portati nelle case famiglia. Roberto ed Anna non ci pensano due volte e, consapevole delle difficoltà che incontreranno, accettano.
I tre bambini, a Senigallia, incontrano inizialmente la diffidenza dei due figli naturali della coppia, Diego (Francesco Tiburzi) e Riccardo (Elia Maugeri). Non solo: l’azienda di Roberto, complice la crisi, fallisce, ed Anna si ritrova a dover svolgere più lavori.
Una situazione difficile, che costringe la famiglia a dover traslocare, ma che non fa perdere alla coppia la forza di volontà e l’ottimismo, tanto da convincerli, terminato l’anno di affidamento, ad avviare le pratiche per l’adozione dei bambini a cui, però, devono anche rivelare il vero motivo per cui la madre è scomparsa.
La vera storia di Carmelo e Paola
La vicenda raccontata si ispira ad un fatto di cronaca realmente accaduto, e che vede come protagonisti Carmelo Calì e Paola Giulianelli. Nel 2007 la coppia accetta di ospitare i tre figli della cugina di lui, Marianna Manduca, uccisa dal marito, Saverio Nolfo, oggi in carcere, dopo 12 denunce fatte. La coppia ha deciso di adottare i tre figli, e nel frattempo di avviare una battaglia legale contro i pm che, secondo il Tribunale civile di Messina, non fecero abbastanza per evitare l’omicidio ed ottenere così un risarcimento per i tre ragazzi.
Nel 2017, il Tribunale ha giudicato i pm responsabili ed ha condannato la Presidenza del Consiglio dei Ministri a risarcire i figli di 260mila euro. La Presidenza è però ricorsa in appello, chiedendo la sospensiva dell’applicazione della sentenza di primo grado, in attesa del verdetto del secondo grado. Si è trattato del primo caso in Italia, mentre nel dicembre dell’anno scorso il Parlamento ha approvato una legge che assicura garanzie e diritti per gli orfani delle vittime di femminicidio.
La regia di Andrea Porporati
I nostri figli, prodotto da Rai Fiction ed 11 Marzo Film, è stato scritto da Mauro Caporiccio (che ha curato anche il soggetto) e dal regista Andrea Porporati, in collaborazione con Maria Porporati. Carmelo Calì e Paola Giulianelli, inoltre, hanno collaborato come consulenti.
Porporati ha sottolineato come la regia non abbia voluto insistere sulle scene, ma si sia fermata a seguire la famiglia che si era formata sul set:
“Io mi sono limitato a seguirli, me lo sono imposto, cercando di ridurre al minimo, di rendere invisibile la mano della regia. Di far sì che la macchina da presa scherzasse insieme a loro, soffrisse insieme a loro, ridesse, giocasse, piangesse, cantasse assieme a loro”.
I nostri figli, streaming
E’ possibile vedere I nostri figli in streaming sul sito ufficiale della Rai, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere in Guida Tv/Replay e nella sezione Fiction.