Il Ristorante degli Chef, chiusura anticipata con finale di 4 ore: come buttare un format
Il Ristorante degli Chef chiude una settimana prima condensa semifinale e finale in una sola puntata da 4 ore: la follia.
Dovevano essere 6 puntate, ne saranno 5. E per non recuperarla, la quarta puntata viene trasmessa martedì 11 dicembre alle 22.00 nonostante l’emergenza Strasburgo in corso. Il Ristorante degli Chef chiude con una settimana di anticipo e non perché l’attuale programmazione vedrebbe la finale in onda la sera di Natale (non proprio il massimo per un talent). Come anticipato da Hit, infatti, la scelta è dovuta alla nuova direzione di rete, che ha deciso di trasmettere semifinale e finale in un’unica serata della durata di 4 ore. La conferma arriva (anche) dalla Guida Tv della Rai che segna un eloquente “215′” accanto alla durata della puntata di martedì 18 dicembre.
Un suicidio, se ancora ci fosse qualcosa di ‘vivo’. Ma la scelta del direttore Freccero è assimilabile a un parente che decide di staccare la spina a un moribondo.
Il punto, però, è che, a ripercorrerne la storia, pare che ne Il Ristorante degli Chef la Rete non abbia creduto fin dall’inizio. Si ha avuta quasi la sensazione che questo programma fosse diventato qualcosa da mandare in onda, n’importe quoi, entro il 2018. E così il programma si è ritrovato a debuttare contro la Champions, prima di finire a lottare contro L’Amica Geniale. Certo, i palinsesti sono (spesso) ricchi di appuntamenti ed è difficile trovare il momento ‘propizio’: diciamo che, di certo, Il Ristorante degli Chef non è stato ‘fortunato’. Se di fortuna vogliamo parlare.
Alla scellerata collocazione si aggiunge, e non è certo un dettaglio, la realizzazione stessa del programma. Doveva essere lo sbarco del cooking show sulle reti Rai, ma è stata una Caporetto: non mi riferisco tanto agli ascolti (che pure hanno segnato uno dei punti meno soddisfacenti della Rete), quanto alla realizzazione di un format (altrove) di successo, ma costretto su Rai 2 a indossare un abito non suo, vista l’abnorme lunghezza impostagli, assolutamente lontana dal genere. Se alla lunghezza dell’abito si aggiunge poi la sua rigidità, tale da non permettergli di respirare, e le finiture grossolane, il quadro di questa prima (?) edizione de Il Ristorante degli Chef è quasi completo.
Abbiamo avuto modo di scrivere che, laddove si fosse voluto fare un altro tentativo con una prossima stagione, la prima esigenza sarebbe dovuta essere quella di una maggiore ‘disponibilità’ della rete ad adeguare la sua programmazione ai formati da 60’/90′. Un’idea che crolla di fronte alla decisione di ‘liberarsi’ del programma con una doppia puntata conclusiva, da 4 ore in onda nel prime time (ma anche nella seconda e nella terza serata) di martedì 18 dicembre. Una decisione che sembra essere una pietra tombale sul format. E forse sul genere, almeno per un po’. Diciamo pure che anche l’esperimento baking non aveva particolarmente convinto e, visti i tempi, forse vale la pena spegnere i fornelli per un po’, lasciarli agli altri e dedicarsi ad altro. Col senno di poi, sgorga inevitabile un consiglio: se si pensa di gestire così il ristorante degli chef anche in futuro, beh, forse è meglio non aprirlo proprio (un po’ alla Catalano, lo so, ma s’il faut…).