Home Notizie I Retroscena di Blogo: Renzo Arbore e la via verso Rai1

I Retroscena di Blogo: Renzo Arbore e la via verso Rai1

Indiscrezioni sul futuro del grande artista pugliese in tv

pubblicato 3 Gennaio 2019 aggiornato 31 Agosto 2020 18:27

Mercoledì su Rai2 ha ottenuto un grande successo con la sua ultima fatica televisiva, quel “Guarda stupisci” che ha fatto fare al secondo canale della Rai record di ascolti ormai dimenticati per la rete posizionata sul tasto numero 2 dell’italico telecomando.

La cosa che impressiona -favorevolmente- di più, dopo il dato di ascolto in se, è la fotografia del profilo del pubblico che ha seguito la prima puntata di questo nuovo programma con Andrea Delogu e Nino Frassica. Un profilo di pubblico tipicamente Rai1 che, al netto di tutto, ci dice una cosa molto chiara e semplice e cioè che questo tipo di programma -oggi- è assolutamente adatto alla prima rete della televisione pubblica.

Si sta pensando quindi, alla luce di tutto questo, di chiedere ad Arbore di inventarsi un programma, o forse ancora meglio, una idea più larga che vada ad abbracciare qualcosa di più che una semplice trasmissione televisiva, per Rai1. Un percorso comune dunque che potrebbe aprirsi fra Arbore e la nuova Rai1, per certi versi suggestivo, ma sicuramente pieno di suggestioni positive.

Si potrebbe aprire in futuro fra la prima rete ed il mondo di Renzo Arbore, una specie di laboratorio televisivo che cerchi di rimpolpare il parco artistico del primo canale della televisione pubblica, da troppo tempo inaridito da una volontà non proprio accesa a sperimentare e a cercare qualcosa di nuovo e attraente per il tipo di pubblico che segue con una certa consuetudine Rai1, ma che sappia allo stesso tempo catturare l’interesse di quel tipo di persona che la televisione la usa solamente come eco lontano di quel che potrebbe poi trovare -per esempio- sul web.

Insomma fra Renzo Arbore e Rai1 potrebbe aprirsi un percorso comune fatto di tante “pietanze già pronte”, ma anche di una ricerca degli “ingredienti” di piatti futuri che possano diventare in qualche modo appetibili al pubblico presente e futuro di Rai1. Una idea molto suggestiva, ma al tempo stesso tremendamente attraente, perchè è solo dal passato, il grande passato, che si può costruire un futuro solido e altrettanto forte.