La Compagnia del Cigno, la quarta puntata ricorda Amatrice ed il terremoto
La quarta puntata de La Compagnia del Cigno ambienta alcune scene ad Amatrice: Ivan Cotroneo e Leonardo Mazzarotto nella cittadina per seguire la puntata insieme alla comunità colpita dal sisma
La quarta puntata de La Compagnia del Cigno toccherà una pagina di cronaca recente del nostro Paese le cui ferite sono ancora ben visibili. Nel raccontare i retroscena del passato di Matteo (Leonardo Mazzarotto), uno dei giovani protagonisti della serie, infatti, l’ambientazione si sposterà momentaneamente ad Amatrice.
Da Amatrice, infatti, proviene Matteo, come abbiamo visto nella prima puntata: il giovane si è trasferito a Milano, dallo zio Daniele (Alessandro Roja), lasciando Amatrice ed il padre Antonio (Stefano Dionisi). La quarta puntata svelerà come Valeria (Giovanna Mezzogiorno), madre di Matteo, sia morta durante il sisma del 2016, trauma mai superato dal ragazzo che, a Milano, non dice la verità ai suoi amici, fingendo che la donna sia ancora viva.
Realtà e finzione si uniscono, per una puntata che promette forti emozioni e, soprattutto, di riaccendere le luci su un territorio, colpito dal terremoto, che rischia di essere dimenticato. “La Rai attraverso la fiction racconta l’Italia e i suoi territori. E’ un’esigenza del servizio pubblico: rappresentare il Paese nelle sue articolazioni, nelle sue diversità”, ha spiegato Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction. “Come servizio pubblico abbiamo molto apprezzato la scelta dell’autore Ivan Cotroneo di accostarsi delicatamente alla vicenda di Amatrice nell’intenzione di dare ad un racconto immaginario uno spettro autentico del reale, in cui ci si potesse riconoscere e in cui tornare a riflettere”.
La serie ha girato alcune scene proprio ad Amatrice: e proprio nella cittadina laziale questa sera si potrà assistere ad una visione di gruppo dell’episodio insieme a Cotroneo, Mazzarotto, la produttrice di Indigo Film Francesca Cima ed il sindaco Filippo Palombini. L’appuntamento è dalle 21:00 nella Sala Mensa del Polo del Gusto.
“La volontà espressa da Ivan Cotroneo di vedere questa puntata insieme a noi mi ha fatto davvero piacere, è un ulteriore messaggio di vicinanza e di affetto per la popolazione amatriciana e per questo territorio”, ha detto Palombini. “Cotroneo avrebbe potuto girare le scene di Amatrice in un teatro di posa, invece ha scelto di venire qui, di portare qui il suo cast e la sua troupe, e di interagire con i cittadini. In molti hanno lavorato in questa fiction come comparse, credo sia anche questo un modo per ricordare a tutti che questa nostra vicenda non va dimenticata”.