Ora o mai più, Toto Cutugno sbotta: “Do troppi 10? Sono così, ca**o!”

“Sono un po’ incazzato. Mi dicono che do tutti 10 e non va bene. Ma io sono così… se mi volete sono così, senno mi mandate a casa… cazzo!”

Sbotta Toto Cutugno, il più buono ed evidentemente costante nei voti tra i giudici/coach della seconda edizione di Ora o mai più e lo fa in diretta, con chiosa poco  in diretta al settimo 10 concesso ai concorrenti in gara. Il maestro, in gara con Annalisa Minetti, fa riferimento a un generico ‘Mi dicono’, anche se a onor del vero va detto che Amadeus, giustamente, non ha mancato di sottolineare, con garbo e ironia, la ripetitività del voto. Dare 10 a tutti sostanzialmente vuol dire non votare per nessuno, in fondo. Tanto più che lui parla sempre dei coach, degli ospiti, delle canzoni e svicola dal giudizio sul concorrenti.

“Sono giovani, voglio incoraggiarli!”,

continua Toto, che non si smentisce fino alla fine delle otto esibizioni della prima manche (iniziata alle 21.25 e terminata due ore – dico DUE ORE – dopo), ma che poi cambia marcia nella seconda manche, quando con i concorrenti duettano con gli ospiti.

Cambiato dalla prima puntata, invece, l’atteggiamento di Donatella Rettore, tanto battagliera e critica al debutto e ora decisamente più morbida, ma non per questo meno tagliente in qualche frecciatina soprattutto rivolta a Orietta Berti (“Hai una voce di pesca… matura”), oggetto anche della reazione piccata di Donatella Milani, ‘allieva’ della Rettore. Almeno fino a quando non è comparsa sul palco Rita Pavone per duettare con Barbara Cola, alla quale dà 5.

“Ma tu non sei normale! Fatti vedere!”

dice Cutugno indignato per il giudizio della collega. Amadeus ha il suo bel daffare a tenerli a bada.