Fiorello scherza e provoca su Instagram: “Niente programma, avevo preso accordi con Orfeo che ora lavora in mensa. Il nuovo show? Quando i vertici saranno meno incerti”
Fiorello torna a parlare del suo show con una serie di interventi ironici e non risparmia nessuno. Ma lo show si farà.
Come spesso accade quando si parla del mattatore siciliano, il programma di Fiorello ha catalizzato l’attenzione ancora prima di iniziare (e ancora prima di essere ufficializzato in palinsesto). Un rincorrersi di notizie e smentite che dura da alcuni mesi per il ritorno su Rai 1 dello showman che, per una serie di motivi, si sta rivelando particolarmente difficile.
Inizialmente al nuovo programma, composto da 4 puntante, mancava solamente l’ufficialità (c’era anche una data di partenza, lunedì 19 Novembre), poi la notizia degli intoppi burocratici con il Comune di Roma per la concessione dell’area dove realizzare il teatro-tenda che avrebbe dovuto ospitare lo show (Tor Di Quinto) ha raffreddato di nuovo gli animi.
Il 22 Agosto è arrivata la clamorosa indiscrezione di Chi che dava il programma praticamente in soffitta per incomprensioni con la rete. Indiscrezione smentita dallo stesso Fiorello a stretto giro: “Sono prontissimo per il mio nuovo show in Rai“.
Dopo alcune settimane di silenzio è proprio il papà del Karaoke a rompere il silenzio, come sempre col suo stile ironico e provocatorio. Durante una delle sue dirette su Instagram, mentre commentava le news del giorno, si è imbattuto in una notizia riguardante la Rai. Ha approfittato dell’assist per mettere a segno alcune dichiarazioni, tra il serio e il faceto, sul programma.
“Vogliamo dire qualcosa sul fatto che il nostro show è stato posticipato a data da destinarsi? Ora sveliamo il perché dalla mia viva voce. Non abbiamo fatto il programma perché avevo preso accordi con la vecchia gestione.. adesso Orfeo lavora alla mensa della Rai! Alla Rai funziona cosi, oggi sei Direttore Generale e il giorno dopo stai in mensa. Se vai lo trovi col vassoio che serve le polpettine”.
Fiorello conferma quindi che il programma si farà, ma la certezza sulla data ancora non c’è. E approfitta per lanciare una stoccata ironica alla Rai e ai meccanismi che governano i piani alti di Viale Mazzini. Quindi torna sui problemi burocratici relativi ai permessi, e non risparmia una battuta anche alla nuova governance del servizio pubblico e in particolare al nuovo Amministratore Delegato della tv pubblica Fabrizio Salini:
“Abbiamo l’area in cui volevamo fare lo show, Tor Di Quinto, ma pare fosse sotto sequestro, per questo i tempi i sono dilatati. E soprattutto dovevamo chiedere l’autorizzazione ai cinghiali! Il capo cinghiali ci ha chiesto la stecca per fare il programma la!
E allora ho detto facciamo così, andare in onda a novembre coi vertici incerti… Salini ancora c’ha la kenzia fuori e il quadro della famiglia da mettere dentro… ha lo scatolone ancora da aprire…”
Dopodiché ha continuato a commentare le notizie della giornata insieme ai suoi amici del bar, nella formula fortunatissima dell’Edicola Fiore che negli ultimi anni ha declinato in varie versioni, social e TV.
L’intenzione del conduttore di tornare a calcare il palco un grande show di prima serata c’è – come confermato a più riprese – ed è forse questa la cosa più importante. Sebbene non ci siano una data e una location già si è parlato di ospiti (Fiorello ha invitato ufficialmente Antonacci, e noi vi abbiamo svelato la presenza di Rovazzi). Ma da un grande show derivano grande responsabilità, e il walzer dei permessi (e delle poltrone del settimo piano di Viale Mazzini) non aiuta certamente le cose.