Tale e Quale Show, diretta della puntata del 21 settembre 2018

Inizia la seconda puntata dell’ottava stagione di Tale e Quale Show. Giudice speciale è Mara Venier, la regina della domenica di Rai 1, reduce dal successo della prima di Domenica In.

Viene ripercorsa la classifica, attualmente dominata da Vladimir Luxuria, vincitrice della prima puntata con l’imitazione di Ghali.

La prima ad esibirsi è Matilde Brandi, che veste i panni di Sylvie Vartan in Buonasera, buonasera, sigla di A doppia coppia.

Il numero prevede l’accompagnamento della coreografia e la Brandi sopperisce alle sue mancanze vocali con le doti da ballerina.

La prima a giudicare l’imitazione è Loretta Goggi, che in passato ha imitato spesso la Vartan. Inoltre, primo ballerino del corpo di ballo della sigla “Buonasera, buonasera” era il compianto marito Gianni Brezza. Pareri positivi da parte di tutti i giurati, anche da Mara che esordisce con “Tu sì que vales”.

Emanuela Aureli saluta il pubblico con delle imitazioni a tema Domenica In: prima Mara Venier, padrona di casa; poi Romina Power, ospite della prima e della seconda puntata. Due tesori della zia!

Antonio Mezzancella veste i panni di Nek nell’interpretazione della cover di Mina “Se telefonando”. Più somigliante a Gregory House nell’aspetto, voce molto molto simile a quella originale.

Grandi complimenti da parte della giuria per la voce, soprattutto da parte di Loretta Goggi, che ha riconosciuto nel timbro del Nek mezzancelliano anche quello di Sting. Giudizi contrastanti sul look: “Meglio il Meta della settimana scorsa”.

A Vladimir Luxuria tocca l’imitazione di Grace Jones in Slave to the Rhythm. L’esibizione viene dedicata dalla showgirl all’amica drag queen recentemente scomparsa La Karl du Pigné.

Il pubblico ha apprezzato l’esibizione. Panariello ricade nel cliché sulla somiglianza nel colore della pelle tra Vladimir e Carlo Conti e scatena il risolino commentando l’osservazione di Loretta Goggi sulle “parti basse”. Ovviamente le note.

Il bello Mario Ermito si è lasciato crescere la barba per interpretare Tommaso Paradiso, frontman dei Thegiornalisti. Il brano da interpretare è Riccione. Le ballerine in bikini nella prima serata di Rai 1?

Mara Venier commenta entusiasta l’esibizione di Ermito, ma sembra catturata più dall’aspetto del giovane che dalla resa canora. Personalmente? Il fascino spontaneo e genuino di Paradiso è difficilmente replicabile. Dalle retrovie sento: “Ma è il Carboni di Vernia della settimana scorsa?”

Massimo di Cataldo celebra uno dei simboli della canzone romana, Franco Califano, nella sua La mia libertà. Voce poco sporca rispetto all’originale, trucco a fuoco.

Tra i giudizi dei giurati, quello di Salemme il più intrigante: “Quando si imita un personaggio di un certo calibro, è semplice rifuggiarsi nei luoghi comuni (la voce nasale, la raucedine…), che fanno perdere l’esibizione di spontaneità e poeticità”.

La “mancina-di-fondoschiena” Guendalina Tavassi veste gli stivali di Jennifer Lopez in Let’s Get Loud. Più che quelle della star della musica latina, il trucco le ha fatto assumere le sembianze della televenditrice Loredana Di Cicco.

Loretta Goggi conferma il mancinismo del fondoschiena della Tavassi, che si autodefinisce la “Jennifer Lopez di Trastevere”. D’altronde, se quella vera è “from the block…”. Pareri molto positivi circa l’interpretazione.

Tocca ad Antonella Elia. Questa settimana la sfida è ardua: Cristiano Malgioglio. Ciuffo in su, la showgirl deve interpretare il cantante nel tormentone “Mi sono innamorato di tuo marito”. Momento da inserire immediatamente nelle Teche e da conservare nei secoli.

“Quando ho un microfono in mano divento pazzesco”, commenta Antonella Elia. Piena di ironia, l’Elia è entrata al 100% nella parte. Mara Venier maledice chi ha assegnato questo personaggio alla showgirl. Chi è il colpevole? Carlo Conti.

Roberta Bonanno ha l’arduo compito di omaggiare Aretha Franklin, la regina della musica soul recentemente scomparsa. La canzone del ricordo è “(You make me feel like) A Natural Woman”. Rapporto somiglianza visiva e vocale migliore della serata. Vladimir Luxuria in lacrime. Giuria in visibilio.

Giovanni Vernia veste i panni di Jovanotti in Ragazza Magica. Giusto quelli. L’imitazione decisamente più convincente in sala trucco. Si riprende nella seconda parte.

Commenti entusiastici da parte della giuria. Salemme: “Jovanotti parla alla parte buona di noi, e tu lo hai imitato egregiamente”. Mara Venier annuncia Sabrina Ferilli, Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Sergio Castellitto nella sua nuova Domenica In.

Andrea Agresti porta sul palco di Tale e Quale Show l’allegria di Afric Simone e della sua Ramaya. Riuscirà a sollevare la sedia con il morso, come il cantante propone nelle sue esibizioni?

Missione riuscita: sedia azzannata. Si sprecano le divertentissime battute di Giorgio Panariello sul colore della pelle di Carlo Conti e Afric Simone/Andrea Agresti.

Alessandra Druisan, la “Jalissa”, sveste i panni di Debbie Harry per indossare quelli di Anna Oxa nel look di Sanremo ’78. Il brano è “Un’Emozione Da Poco”. Altroché, l’emozione è notevole: trucco e voce degni di merito!

“Sei allucinante”, “Ottima presenza scenica, nonostante il tuo essere statuario”, “Ma dove ti hanno tenuta in questi anni?” alcuni dei giudizi della giuria.

A chiudere le performance di stasera Raimondo Todaro nei panni di Michael Bublé. Raimondo Todaro grande ballerino, ecco. Non aggiungiamo altro.

Mara Venier: “Raimondo, tu dovevi dire no, dovevi rifiutare: Michael Bublé ha una voce pazzesca, però tu sei bellino”.

Matilde Brandi sarà Lady Gaga, Antonio Mezzancella: Claudio Baglioni; Vladimir Luxuria: Milva; Mario Ermito: Alex Britti; Massimo Di Cataldo: Jim Morrison; Guendalina Tavassi: Baby K; Antonella Elia: Raffaella Carrà; Roberta Bonanno: Noemi; Giovanni Vernia: Claudio Baglioni; Andrea Agresti: Mal; Alessandra Drusian: Celine Dion; Raimondo Todaro: Ricky Martin. Doppio Baglioni!

Arrivano le imitazioni del pubblico (con picchi di meraviglia mai raggiunti, stupenda la Pravo riccia) e il riepilogo delle esibizioni della serata.

Tempo di votazioni: Jovanotti, Oxa e Franklin il podio di Mara (dal terzo al primo); Simone, Oxa e Frankin il podio di Salemme.

Jovanotti, Paradiso e Franklin il podio di Loretta Goggi; Oxa, Jovanotti e Franklin quello di Giorgio Panariello.

Trionfo Roberta Bonanno, 89 punti: osannata dalla giuria, dal pubblico e dai compagni. Dodicesimo posto ex-aequo per Elia e Todaro, decimo per Tavassi, nono per Di Cataldo, ottavo per Luxuria, settimo Brandi, sesto Mezzancella, quinto Agresti, quarto Vernia, terzo Ermito, secondo Oxa.

Nonostante il cerone chiazzato, Roberta Bonanno ci regala un’ultima interpretazione nei panni di Aretha Franklin di “(You make me feel like) A natural woman”. Scorrrono i titoli di coda, buonanotte!