E’ successo in tv: 4 ottobre 2006 – Simona Ventura vs Madre di Domiziana Giordano all’Isola dei Famosi 4 (video)

Facciamo un salto nel 2006. Era la quarta edizione dell’Isola dei Famosi targata Rai 2, al timone del reality show (al picco del suo successo) c’è Simona Ventura. Fra i concorrenti di quell’anno che si sono messi alla prova – e ne citiamo alcuni – troviamo: Den Harrow (indimenticabile il suo pianto per i cestini rubati), la showgirl Sara Tommasi, il comico Sergio Vastano, l’ex di Costantino Vitagliano Alessandra Pierelli, il cantante Raoul Casadei, l’attore Luca Calvani (vincitore di quella edizione) ma anche l’attrice Domiziana Giordano.

Ci soffermiamo in particolar modo su quest’ultima citata, protagonista di una vicenda che ha fatto discutere per diverse settimane: la concorrente, ritirandosi dal gioco, accusò un altro concorrente (Massimo Ceccherini) di averla minacciata e colpita con un piatto in faccia. A confermare il fatto ci pensarono altre 2 naufraghe di quell’anno, Fernanda Lessa e Kris & Kris.

Dall’Isola Paolo Brosio (inviato di quell’edizione) disse di non aver mai visto niente, ma la Giordano insistette sottolineando che il fatto accadde prima di partire per l’Honduras. Ad una settimana dal ritiro della concorrente, esplode la bagarre in studio.

Per difendere la parola dell’inviato e l’operato della troupe esterna, Simona Ventura si scagliò duramente contro Domiziana Giordano. La madre della naufraga ritirata, presente in studio, si alzò infervorandosi contro la conduttrice a pochi centimetri di distanza additandola come ‘salace scorretta’.

Se in un primo momento il self control della Ventura ha tenuto botta, pochi secondi dopo cede ad un: “Non mi fate paura se mi venite vicino, perché io le mazzate le so dare!“. Il pubblico esplode in un boato, la tensione si alza nuovamente, quasi a sfiorare la rissa per una vicenda che non ha mai trovato una soluzione a 12 anni di distanza, ma che ha sicuramente lasciato l’impronta per essere una delle liti più cult della storia dell’Isola dei Famosi.