Grande Fratello Vip, Maurizio Battista a Blogo: “La Giorgi delusione maggiore. I grandi dovevano dare l’esempio, sono stati i peggiori”
Grande Fratello Vip, Maurizio Battista a Blogo: “Eleonora Giorgi delusione maggiore. Sono andato via perché stavamo tirando troppo la corda. Ho fatto tre settimane a trecento all’ora. Non mi sono ancora ripreso”
“Il programma non è trash, ce lo fanno diventare i concorrenti”. Maurizio Battista parla così del Grande Fratello Vip a pochi giorni dal ritiro dal reality di Canale 5. Un addio a sorpresa e imprevisto, con il comico che era addirittura in possesso del biglietto di rientro in gioco, andato di conseguenza sprecato.
“Sono andato via perché sentivo che stavamo tirando troppo la corda”, afferma l’attore romano a TvBlog. “Avrei potuto dire cose di cui mi sarei potuto pentire. Là dentro se sei te stesso sei fregato, devi essere due stessi. Sono state settimane intense, ho fatto il mio. Endemol ha capito”.
Protagonista di diverse liti e discussioni, Battista non ha dubbi su quale sia il coinquilino che l’ha deluso di più:
“In assoluto Eleonora Giorgia, si espone in un certo modo facendo finta di essere quello che non è. La gente lo vede. La parte negativa di questo show sono stati i grandi, invece di dare un esempio e dare messaggi positivi sono stati i peggiori”.
Appena tornato alla vita reale, il comico ha riabbracciato Enrico Silvestrin, con cui ha avuto modo di condividere le prime ore fuori dalla casa di Cinecittà: “E’ nata un’amicizia, tra noi c’è stato anche sano conflitto, ma sono state sempre discussioni costruttive”.
L’esperienza ora proseguirà con le varie ospitate nei programmi Mediaset, salvo poi tornare a teatro e dedicarsi, a partire dalla prossima primavera, al Cabaret Amoremio di Grottammare (Ascoli Piceno) del quale è divenuto direttore artistico.
Il bilancio del Gf Vip è in ogni caso soddisfacente:
“E’ stata una bella esperienza, è una ricerca al proprio interno, non mi sono ancora ripreso. Il programma ha un valore antropologico, ho scoperto l’anima e ho sofferto molto. Ti rimane un trauma. Se vai al Grande Fratello ad una certa età con uno zaino di pensieri, poi vengono fuori. Non sono un venticinquenne che ha un approccio come di chi va al villaggio. Ho fatto tre settimane a trecento all’ora, è stata dura. Inoltre non stavo bene a causa dell’acufene. E’ stato comunque un esperimento eccezionale, mi porto via tante cose belle. Rientrato a casa mi sono trovato diverso, migliore”.