Rai 5 ricorda Pasolini con il (suo) teatro nel 43° anniversario della morte
Un monologo con Herlitzka, uno con Fabrizio Gifuni e Ragazzi di Vita in prima tv con Massimo Popolizio per ricordare l’intellettuale ucciso a Ostia nel 1975.
Pier Paolo Pasolini è stato ucciso sulla spiaggia di Ostia nella notte tra il 1° e il 2 novembre 1975 e Rai 5 lo ricorda con tre spettacoli teatrali in onda per tre sabati consecutivi in prima serata. Si tratta di opere a lui ispirate o tratte dai suoi lavori che accompagneranno i telespettatori da questa sera, sabato 20 ottobre, fino al 3 novembre.
Il primo appuntamento è il monologo Una giovinezza enormemente giovane, scritto da Gianni Borgna e ispirato agli scritti omonimi di Pasolini, in cui l’autore immagina lo scrittore che di fronte al proprio cadavere racconta i propri ricordi, profetizza il futuro, analizza la società: diretto da Antonio Calenda, Roberto Herlitzka incarna lo spirito di Pasolini e lo porta in tv questa sera, 20 ottobre, alle 21.15 su Rai 5 (DTT, 23).
Sabato 27 ottobre, invece, Rai 5 trasmetterà ‘Na specie de cadavere lunghissimo, monologo portato in scena da Fabrizio Gifuni e tratto da alcuni dei principali scritti di Pasolini e dal poemetto Il pecora del poeta milanese Giorgio Somalvico. Si chiude sabato 3 novembre con Massimo Popolizio che dirige Ragazzi di vita, di cui va in onda in prima tv una replica ripresa al Teatro Argentina nel 2018, con Lino Guanciale e Sonia Barbadoro tra i protagonisti.