Strage di Erba, Le Iene hanno intervistato Olindo Romano (Anteprima Blogo)
L’inviato della trasmissione di Italia 1 Antonino Monteleone ha intervistato in carcere l’uomo condannato, insieme alla moglie, per la strage di Erba. Ecco quando dovrebbe andare in onda il servizio
Come anticipato da Blogo, ieri sera è stata annunciata l’intervista ad Olindo Romano e ne sono state trasmesse le primissime immagini.
Le Iene continuano ad occuparsi della strage di Erba. Secondo quanto apprende Blogo, nel corso della puntata di stasera, martedì 23 ottobre, del programma di Italia 1, condotto nell’appuntamento infrasettimanale da Alessia Marcuzzi e Nicola Savino con le voci della Gialappa’s Band, andrà in onda un nuovo servizio sulla vicenda che nel 2006 portò alla morte di Raffaella Castagna, del figlio Youssef Marzouk, della madre Paola Galli e della vicina di casa Valeria Cherubini con il suo cane.
All’interno di esso dovrebbe essere annunciato che domenica prossima, salvo rinvii, sarà trasmessa l’intervista della Iena Antonino Monteleone ad Olindo Romano, riconosciuto colpevole della strage insieme alla moglie Angela Rosa Bazzi (rei confessi, entrambi sono stati condannati all’ergastolo).
A prescindere dai contenuti dell’intervista (realizzata nei giorni scorsi in carcere), quello di Monteleone è evidentemente uno scoop giornalistico, considerato che si tratta della prima intervista televisiva ad Olindo Romano. In passato sono state infatti pubblicate altre interviste, ma soltanto in formato cartaceo oppure attraverso lettere con l’intermediazione degli avvocati (Bruno Vespa era stato l’unico ad averlo visitato in carcere, per il suo libro).
L’inchiesta a puntate di Monteleone sulla strage di Erba, iniziata sin dal primo appuntamento stagionale de Le Iene, ha suscitato da più parti critiche e polemiche, con la principale accusa rivolto al programma di Italia 1 e al suo giornalista di voler strumentalmente provare a riaprire un caso già chiuso con tanto di sentenze definitive.
Da ricordare che nella scorsa stagione Monteleone, con un passato da inviato a Report e Piazzapulita, ha contribuito a riaprire, attraverso i suoi servizi, il caso relativo alla morte di David Rossi.