Che Tempo Che Fa, puntata del 18 novembre 2018: ospiti e interviste

Manca poco alla nuova puntata di CTCF.

Collegamento in diretta con Milano per le anticipazioni della puntata.

Si parte con un collegamento con il sindaco Bucci: Fazio dice che il DL Genova è diventato legge.

Bucci conferma che la demolizione del ponte Morandi avrà inizio il 15 dicembre, ma chiede la collaborazione di tutti, anche di aziende che si propongano. Ecco, chi la farà?

Le 266 famiglie avranno un assegno per comprare una nuova casa: Bucci conferma quanto dichiarato da Toninelli.

Autostrade pagherà? Bucci dovrà mandare loro una fattura con il costo totale dell’azione ed entro 30 gg dovranno pagare. Bucci è convinto che pagare conviene a tutti, anche ad Autostrade, senza avanzare ‘pretese’. “Quando si fa un danno bisogna rimettere le cose a posto” dice Bucci. Lui avrebbe preferito tante cose diverse, ma ‘obbedisce’: “IL sindaco non poteva dire di no, ma deve fare in modo che avvenga con altissima qualità e velocemente”.

Progetto di Piano? “Sono convinto che molte delle aziende che di proporranno porteranno quel progetto che a me piace molto”. Degli articoli su Ischia non gli interessa nulla.

Momento Cottarelli: si parte dallo scambio epistolare tra Tria e Governo. “La manovra non cambia, lo spread neppure” la sua sintesi.

Siamo sull’orlo del baratro, ma non siamo ancora nel baratro. E’ già una cosa, dice Cottarelli. E la crescita europea sta rallentando.

Questa settimana la Commissione deciderà se avviare la procedura di infrazione o aspettare la primavera, per capire l’andamento dell’economia.

La pressione fiscale aumenterà leggermente. Bene.

Denis Cavatassi accusato di omicidio nel sud della Thailandia: Fazio ne ricorda il caso, visto che è l’unico italiano condannato a morte. Lui aspetta lettere dall’Italia per raccontargli la sua vita: si può scrivere a legale@libero.it. Pubblicità e poi si parla di Calcio.

Ieri in campo, oggi da Fazio. Ma in collegamento.

Auguri a Chiellini per la nipotina Bianca, nata qualche giorno fa.

Si commenta il grande affetto verso la Nazionale, nonostante il pareggio e nonostante lo smacco del mancato Mondiale.

Fanno entrare la juventina Luciana Littizzetto. Che subito rimanda alla foto incriminata che l’ha mostrato nudo. Fazio non raccoglie, infastidito. E lei insiste.

“Siamo passati dall’uccellino di Del Piero al condor di Chiellini”…

Leonardo Pieraccioni, per presentare “Se son rose”.

Si racconta, di nuovo, l’incontro tra Pieraccioni e David Bowie sul set de Il mio West.

Si va a cercare la prima fidanzata a Firenze. Il primo amore però telefona ED E’ FRANCESCO GUCCINI. Oddio, pensavo fosse Ceccherini. “Io non sono un fan di Guccini, sono un hooligan di Guccini!”.

Sul set c’era anche la figlia di Pieraccioni, Martina, avuta con Laura Torrisi.

Fazio mostra un dettato di Martina, dettato dallo stesso Pieraccioni.

Tocca a Pippo Baudo. Ma hanno spento le luci in studio?

Biografia di Pippo? Ecco a voi!

Pippo racconta aneddoti della sua storia professionale e personale… anche di un’ubriacatura di Sandra Mondaini, che a un certo punto voleva buttarsi dalla finestra. E Vianello, andando via dopo che la moglie si era calmata, disse al portiere del palazzo: “Senta, se dovesse cadere qualcosa dall’ultimo piano non si preoccupi, è roba nostra”. Adorabile.

L’urlo per l’arrivo dei Duran Duran è da inquinamento audio. Tra ricordi e aneddoti si va in pubblicità.

“Devo ringraziare Baglioni che mi ha richiamato e io non mi sono fatto pregare per niente”.

Arriva anche Fabio Rovazzi. Ma che sorpresa! Era già annunciato al Tavolo. Rovazzi ha creato il profilo Instagram di Baudo. Propaganda Live fa scuola.

La prima foto è di Baudo giovane: “Ogni orizzonte è una finestra sull’infinito” ha scritto Rovazzi, pubblicando come ogni ragazza una foto in costume… uhm. “Questo è pazzo” dice Baudo.

Lui si ostina a farsi passare per giovane, dice Baudo. Ma non abbiamo nulla in comune, aggiunge.

E non poteva mancare la foto con Benigni a Sanremo.

E poi ci sono i baci con Sharon Stone e Luciana Littizzetto. 10.500 followers per lui https://www.instagram.com/therealbaudo36/

Si commenta la foto pubblicata sui social con lo sfondo blu dei due per Sanremo Giovani. “Rovazzi è pazzo” dice Baudo.

Ed entra Giorgia, che proprio Pippo ha tenuto a battesimo. Un video con i suoi successi la presenta. E poi canta Le tasche piene di sassi.

Giorgia si commuove nel cantare la canzone di Jovanotti. E arriva anche Pippo. Un po’ padre e figlia… E Baudo ricorda il Maestro Pippo Caruso che gliela segnalò. E Pippo disse anche a Caruso di cambiare l’inciso di E Poi per dare spazio alla sua voce. E poi uno dice che Claudio Baglioni ha messo le mani nel concorso.

Il figlio di Giorgia è fan di Laura Pausini e dice che se torna a casa con una foto di Rovazzi guadagna punti come mamma.

Foto della piccola Giorgia. Carina la nonna di Giorgia che la sera della vittoria di Sanremo alle 4 del mattino raccontava tutti i fatti della nipote alla stampa. E il profilo di Pippo è arrivato a 20.000 followers in pochi minuti.

Raccolta fondi per le popolazioni colpite dalle alluvioni delle ultime settimane.

Luciana Littizzetto entra con una parrucca, come Ilary Blasi al GF Vip.

Versione nera… Ma basta con gli occhi della Carfagna, che non sono proprio una cosa su cui scherzare.

Versione Boccassini e anche Fedeli.

Si parla del cartonato della Canalis in vendita su Amazon e arriva anche un cartonato di Filippa.

E si arriva alla foto di Chiellini nudo, che viene mandata per un istante a schermo pieno. Blerato lo sponsor, non il fallo di Chiellini.

Si parla della Pucciarelli alla guida della Commissione sui Diritti Civili.

Arriva la lettera di Moscovici agli italiani, via Fazio.

E finisce qui. Dopo tocca a Vespa. Pubblicità.

Esce il cartello del Tavolo, ma è il momento di Bruno Vespa.

Per lui la ‘Rivoluzione’ è davvero in corso, visto che è cambiata la struttura, in pochi mesi, dell’idea stessa del Governo.

Analisi politica di Vespa, dalla Prima all’attuale Repubblica.

Le critiche di Di Maio ai giornalisti, con tanto di contributi presi anche dall’intervento di Casalino a CTCF.

Vespa dice che Salvini non ha vantaggio a far cadere il governo prima delle Europee, ma è rimasto colpito dallo scontro creato sugli inceneritori, che a suo avviso serve a riconnettersi col suo elettorato.

L’ultima, o quasi, domanda la fa Federico Vespa, che non ha mai letto i libri del padre e si domanda, come tutti noi, dove trova il tempo per scrivere. “Invece di giocare a bridge scrivo. Mi diverte”. I suoi, come dice Fazio, sono davvero degli annali della politica. “Fanno sul serio?”: Vespa spera frenino prima di cadere come i 43 dal Ponte di Genova.

E inizia il Tavolo: si accolgono gli ospiti. Si sentono i rumori degli attrezzisti che portano le sedie…

Di ‘fresco’ arrivano Cloris Brosca, Elio Germano, Diletta Leotta.

Pippo ‘minaccia’ di presentarsi alle elezioni visto il numero di followers. Vincerebbe.

Ma si parte dal duetto di Giorgia ed Elisa. E poi inizia la chiacchiera…

Cloris Brosca invitata solo perché “Zingara” in Luna Park come omaggio a Baudo… Per fortuna almeno c’è il gancio con Ricomincio da Tre, nel quale faceva la sorella di Troisi, e c’era ovviamente anche Lello Arena.

“Vieni… e che te costa ‘a veni’?”

Hanno recuperato due foulard della Zingara e le sue carte. Vabbè… e inizia il solito giro del “Potevamo non avere il filmato…”. Rovazzi si stupisce del fatto che in Rai siano state conservate giacche degli anni ’60. Spiegate a Rovazzi che la Rai non è una story di Instagram.

I bei tempi della Littizzetto con la Gialappa’s ai tempi de La Merda Secca.

Prima della pubblicità un contributo su Diletta Leotta.

Fanno cantare a freddo, e a cappella, il ritornello di I Will Always Love You di Whitney Houston. La prende malino, ma si riprende subito perché è brava.

.@Giorgia canta a cappella I Will Always Love You e viene giù lo studio 👏🏻#chetempochefa @RaiUno @fabfazio pic.twitter.com/wHPAaYDoZh

— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) 18 novembre 2018

Ora dare del ‘genio’ a Rovazzi per “Faccio quello che voglio”. Nel video c’è anche la Leotta.

Elio Germano presenta il suo film, Troppa Grazia.

11 Sanremo per Giorgia?! 13 per Pippo e filmato sui suoi 13 Festival: il primo è del 1968.

“Sanremo è la cosa più difficile da fare in tv, ma è anche la più bella e bisogna volerle bene perché racconta meglio di qualsiasi altra cosa un’epoca” dice Fazio. Che secondo me un altro Festival lo farebbe…

E ora spazio a Nino Frassica.

Elio Germano si scompiscia con Nino Frassica. Ma siamo ai saluti finali di questa lunga serata. A domenica prossima con Fazio e i suoi ospiti.