Hell’s Kitchen Italia, quarta puntata: due eliminati, Cannavacciuolo star

Prima puntata al venerdì per #HKIta.

Sintesi della puntata precedente. E inizia una nuova giornata, senza acqua calda. Non sanno ancora cosa li aspetta.

L’acqua manca anche in cucina: le Brigate devono cucinare senz’acqua. Se ne parla dopo la pubblicità.

Vino bianco, vino rosso e latte per cucinare, più ingredienti che possono essere usati con gli estrattori. Una sfida di fisica, più che di cucina. Hanno 45′ di tempo. Devono fare 3 piatti.

Rudy ha in mente un piatto in bagnomaria, i compagni lo ignorano e lui decide di farlo lo stesso. Lo dice a Cracco, che gli dice che è una cazzata… “Svegliaaaa!!!” gli urla Cracco. Rudy pensa sia un buon segno.

Le Rosse vogliono cuocere i tortellini… ma come? Fabrizio voleva fare un risotto con l’acqua del melone: Cracco lo smonta: “Che schifo vuoi fare con l’acqua del melone?!”.

Il primo piatto delle Rosse ottiene un 9 da Cracco. Un master proprio. Rudy non può fare meno, sarebbe umiliante. Il piatto è buonissimo, e piange: “Mi sembri un barboncino eh.. MA SEI UN MASCHIO EH! Quale emozione!”. Ma becca 9 anche lui.

Le Rosse presentano un agnello che vale 8. Fabrizio e Nicola presentano un risotto con capasanta e agrumi: prendono 7.

Dolce per Mayla ed Elena: prendono 6. Diego e Luca vanno di roast-beef, ma non usano i liquidi e quindi hanno sostanzialmente bucato la prova. E prendono 4. Diego si prende la colpa.

Vincono le Rosse. I Blu vanno alla prova del Cerchio di Fuoco. Con loro Simone Caporale, che Rudy non conosce: è il miglior bartender del mondo, un artista della mixologia.

Simone Caporale presenta dei cocktails: per estrazione i concorrenti sono abbinati a una delle 5 creazioni di Simoni, che loro devono trasformare in un piatto. Devono cioè creare un piatto con gli ingredienti del cocktail: gli ingredienti principali li sceglie Diego per sé e per un altro, poi si procede a catena. Per sé prende la farina, Dà il calamaro a Rudy, che dà i funghi a Fabrzio, che dà il cioccolato a Nicola che dà l’anatra a Luca, e lui non l’ha mai cucinata.

Tra Fabrizio e Rudy non saprei chi è più presuntuoso.

Si parte proprio da Rudy: piatto brutto assai e tutto slegato. Un’idea fatta male e piazzata peggio.

Diego, che ha scelto la farina, ha preparato un cannolo, più buono che bello. E si salva.

Brutto anche il piatto di Nicola: “Ti è andata di culo!” dice Cracco. E passa.

Funghi e Negroni per Fabrizio: e si becca un bravo da Cracco. In Loft gli danno del leccaculo.

Luca si è misurato con l’anatra. Cracco gli fa una parte perché ha iniziato una pippa su quello che avrebbe potuto fare 20 anni fa e non ha fatto. “O ti dai una mossa ora o mai più”. Il verdetto dopo la pubblicità.

Luca è il peggiore e deve proprio lasciare Hell’s Kitchen. Ma è tempo di Cannavacciuolo.

Michela è stata spostata tra i Blu. Ci resta malissimo. Ora devono scegliere i capi brigata per il servizio. Rudy per i Blu, Ginevra per i Rossi, che con lei si sentono al sicuro.

Al tavolo speciale ci sono tre gourmand che hanno mangiato in quasi tutti i ristoranti stellati d’Italia. E in cucina entra Cannavacciuolo. E il clima cambia subito. Una ventata d’aria fresca.

In menù un piatto dell’amicizia, come dice lui, un piatto semplicissimo, ovvero Aglio, Olio e Peperoncino, rivisitato, con un po’ di bottarga, limone, salsa all’aglio… Tante preparazioni per un piatto semplice.

“Perché c’ha il cappello?” chiede Antonino riferendosi a Fabrizio. “Eh, è così…” dice Cracco.

E riferendosi al tavolo speciale, Cracco lo chiama per la prima volta Chef’s Table.

E prima Cannavacciuolo e poi Cracco dicono a Lory che le capesante così non vanno bene ma lei niente… a lei piacciono così. Ha capito tutto proprio eh.

Rudy non si rende conto che le cose vanno male e Cracco gli leva la leadership e la dà a Nicola. E son soddisfazioni.

Michela da sola ai primi in una squadra di protagonisti. Cracco la chiama da parte: “Fanno la gara a chi ce l’ha più lungo, chef. Non pensano alla sala…” dice Michela. La adoro.

Elena piange perché Cracco l’ha vista sempre ai dolci e invece si è fatta mettere ai secondi apposta.

Le Rosse hanno finito per prime e si prendono anche i complimenti dei gourmand.

Michela si ritrova a fare la maestra in un giardino infantile

“Ragazzi, questa è la vostra vita, il vostro lavoro. Va fatto con amore”: ma cazzo, Cannavacciuolo, riesci a farmi commuovere pure a HKIta. Anche quando abbracci Cracco e gli dici “Ti voglio bene”.

Rossi e Blu devono scegliere due candidati alle eliminazioni.

Fabrizio e Rudy per i Blu, Lory e Mayla per le Rossi. Cracco sceglie Lory e Rudy. Con due paroline, Cracco fa capire a Fabrizio che non si è salvato per merito, ma solo perché Rudy aveva più responsabilità.

Lory e Rudy devono disossare un pollo e devono recuperarne la solilesse, ovvero il boccone del prete.

Assaggio: nessuno dei due è riuscito a prenderlo correttamente. E il verdetto dopo la pubblicità.

Pronti al verdetto: il secondo eliminato della quarta puntata è Lory. Troppi errori, un elenco infinito. E se ne va. Ma lei è fiera di se stessa.

Cracco ricorda ai Blu di non fare i capetti, ma di fare la squadra. Ci si vede la prossima settimana.