MasterChef All Stars: le “stelle” di MasterChef Italia si sfidano in tv, e da gennaio via all’ottava MasterClass
Per Sky Italia, rivoluzione del cooking show con un nuovo spin-off in tv: 16 “stelle” di MasterChef in gara per la sfida finale. Dal 17 gennaio, al via anche l’ottava edizione di MasterChef Italia
Attenti tutti, torna MasterChef in tv! A partire da domani, giovedì 20 dicembre, dalle 21:15 su SkyUno (canale 108 di Sky) e sul digitale terrestre ai canali 311 e 11, approda anche in Italia il terzo spin-off di uno tra i cooking show più seguiti della tv. Dopo Junior MasterChef e Celebrity MasterChef, è ora tempo di MasterChef All Stars!
Per quattro settimane consecutive, 16 tra i big delle passate edizioni di MasterChef Italia si sfideranno per la vittoria definitiva. Si tratterà di un vero e proprio “regalo ai fan”, come spiegato da Nils Hartmann, direttore delle produzioni uniche di Sky Italia, nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri nel Castello di Grinzane Cavour, nei pressi di Cuneo.
Una vera e propria rivoluzione del programma, che per la prima volta vedrà ritornare in gara alcuni tra i più amati cuochi già precedentemente transitati dalla MasterClass.
Giudici di MasterChef All Stars i due “veterani” Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri, che in ognuna delle quattro puntate saranno affiancati da un ospite d’onore tra Joe Bastianich, Antonia Klugman,il maestro dei pasticcieri italiani Iginio Massari e Giorgio Locatelli, pluripremiato chef italiano che lavora a Londra da quando ha 20 anni.
“MasterChef All Stars sarà una vera e propria seconda possibilità data a tutti quei cuochi che si sono visti rubare la finale da sotto il naso” spiega in conferenza stampa Leonardo Pasquinelli, CEO di Endemol Shine Italia che alla nostra domanda “Con quale criterio di selezione sono stati scelti i concorrenti di MasterChef All Stars?”, risponde: “Con il classico criterio di selezione di tutti i talent: alcuni di loro si sono candidati autonomamente, altri li abbiamo scelti perché negli anni hanno fatto molto parlare di sé”.
Tra gli “ex cuochi” riselezionati troviamo anche Youssef Maradona, concorrente libanese che partecipò alla quinta edizione di MasterChef Italia non riuscendo ad aggiudicarsi la vittoria finale ma bensì un posto di lavoro nella brigata del Fourghetti, il ristorante stellato di Bruno Barbieri, a Bologna, dove rimase per ben due anni. Il dubbio sorge quindi spontaneo: siamo sicuri che i giudizi dati da Barbieri, Cannavacciuolo e ospiti, nel corso di questa edizione, siano stati super partes e non condizionati dalle collaborazioni intrattenute dagli chef con alcuni dei 16 concorrenti di MasterChef All Stars al di fuori?
“Io non ci vedo niente di male nel fatto che Maradona partecipi anche a questa edizione di MasterChef All Stars” ha spiegato Barbieri. “Secondo me è un ragazzo molto bravo, un cuoco ben preparato. Il fatto che abbia lavorato per me non significa niente. Inoltre, il suo è stato veramente un bellissimo percorso”.
Nel corso della prima puntata di MasterChef All Stars, gli chef Barbieri e Cannavacciuolo saranno anche sottoposti ad un “assaggio blindato”: dovranno giudicare il “cavallo di battaglia” preparato da ognuno dei 16 concorrenti di MasterChef All Stars ma senza sapere chi abbia cucinato cosa.
“Sarà veramente un bel modo di giudicare il percorso che ogni concorrente ha alle spalle. Assaggiare senza saper chi abbia preparato il piatto non è affatto semplice. A me piace anche interpretare la storia che tu mi stai cercando di raccontare. Se non so chi quella storia l’abbia cucinata, mi viene tutto più difficile. Così facendo, mi vedo costretto ad un giudizio estremamente tecnico e per certi aspetti limitato” spiega Antonino Cannavacciuolo, che aggiunge: “Io voglio sapere se tu chef sei triestino oppure napoletano. Mi devi saper raccontare la tua terra, o comunque la tua cultura e le tue emozioni tramite ciò che cucini. Per questo l’assaggio blindato è stato molto interessante: perché ha sconvolto tutto”.
Scopo del programma, anche quello di raccontare e ovviamente giudicare la crescita personale che ha visto coinvolti, negli anni, ognuno dei partecipanti delle precedenti edizioni: “A me ha colpito moltissimo constatare come alcuni di loro siano cresciuti qualitativamente ma anche mutati – è stato molto bello vedere come tutti i partecipanti di MasterChef All Stars siano riusciti a migliorarsi nel tempo, sperimentando anche cucine fusion ma non solo. Ne vedrete delle belle, ci sarà tanto da ridere e anche da raccontare” conclude chef Barbieri.
Il premio finale di MasterChef All Stars sarà di 100.000 euro e verrà interamente devoluto a Liberamensa, associazione che dal 2008 offre opportunità di reintegro nel mondo del lavoro ai detenuti del carcere di Torino, impegnati in attività che comprendono servizi di catering, ristorazione e panificio.
Le novità però non finiscono qui: dal 17 gennaio in prima serata su Sky Uno partirà anche MasterChef Italia, alla sua ottava edizione quest’anno: “Lo scorso anno il format MasterChef è entrato nel Guinness World Records come Format Culinario di più Successo al Mondo per il numero di paesi in cui è stato adattato, numero che quest’anno ha raggiunto quota 60″ spiega Nils Hartmann, direttore delle produzioni originali di Sky Italia. “Nessun altro operatore Pay Tv riesce a distribuire al grande pubblico programmi di qualità come i nostri. Solo Sky Italia può vantare questi assetts, e siamo molto orgogliosi di far sapere che le produzioni di Sky degli altri paesi cerchino sempre di confrontarsi con noi – almeno un paio di volte all’anno – per prendere spunto dai nostri format e ottenere il nostro stesso successo”.
Per MasterChef Italia poche le novità, se non quella di una new entry in giuria. Arriva da Londra sempre chef Giorgio Locatelli, già impegnato in MasterChef All Stars come ospite per una delle quattro puntate. Saranno 20 i partecipanti alla MasterClass e la sfida sarà caratterizzata dalle già rinomate Mystery Box, dai Pressure Test e dall’Invention Test.
Vari gli ospiti, tra cui lo chef stellato Marco Pierre White, oltre a Iginio Massari e Heinz Beck, cuoco tedesco da 3 stelle Michelin.
Saranno quattro le prove in esterna e si terranno rispettivamente a Roma (per il quarantesimo anniversario dell’Associazione Italiana Persone Down), a Madrid presso il ristorante stellato di David Munoz, all’isola di Burano e al Castello di Grinzane Cavour, nei pressi di Cuneo.
Riconfermata per la sua ottava edizione anche MasterChef Magazine, striscia daily in onda tutti i giorni a partire dal 25 gennaio alle ore 19:55 su Sky Uno. Saranno Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo a raccontarsi tramite i loro piatti. Una coppia ben assortita, molto divertente e che in tv funziona.