MasterChef All Stars Italia ci ricorda come si fa un cooking talent

In attesa di vedere la prima puntata vediamo come sono cambiati i 16 concorrenti in questi anni.

Un disclaimer chiarisce subito che il programma non spreca cibo, è plastic free ed è eco friendly.

Autocelebrazione: “Masterchef ha creato un lessico e tormentoni” (con tanto di parodie, come Crozza). Ma come sono bravi a fare sti montaggi. E si ripercorre l’albo d’oro. Insomma, ribadiscono la primogenitura e, giustamente, la maternità di un linguaggio, che “vanta migliaia di tentativi di imitazione”.

Spot e si comincia. La verità è che negli anni i testi si sono un po’ diluiti, scialacquati, retorici.

Si inizia con il ritorno dei concorrenti, che ripercorrono il loro percorso e si conoscono. Però, se avete appena mandato il programma dedicato non ripetetelo anche nel corpo della puntata.

Comunque ritorni, incontri, nuove conoscenze: per tutti (soprattutto per Cannistraro) è il giorno del riscatto.

Ma ci può mai interessare all’inizio i batticuori e le antipatie? MA QUI VOGLIAMO LA SFIDA, NON IL SENTIMENTO!

Per fortuna gli e sono convocati in Classe dai giudici. Si assegnano le postazioni e si arriva ai banconi. Ecco, qui volevamo arrivare. Ed entrano Cannavacciuolo e Barbieri.

Si presenta il primo giudice ospite, ovvero Joe Bastianich. Per la prima puntata, quindi, si riforma il blocco (quasi) originario.

Si ricorda la vittoria mancata di Maurizio per una panna cotta (vinse l’avvocato, ve lo ricordate?). Vabbè la prima puntata va di presentazione dei concorrenti, come se fosse un’edizione regolare.

“Anche se adesso siete cresciuti, qui siete tornati a scuola e qui comandiamo noi!” dice Joe. Bravo Joe.

Hanno 45′ minuti per preparare il piatto che li rappresenta. Sapranno chi arriva davvero alla gara se la porta principale della classe si aprirà per loro. Come in Hell’s Kitchen.

I giudici commentano i cambiamenti dei concorrenti: alcuni di loro, ovviamente, Cannavacciuolo non li ha mai visti, come Ivan Iurato.

Spaghetto all’assassina per Almo, che è tornato più lucido, meno ‘piacione’, almeno a vederlo. E parla di un ‘nuovo Almo’ che vuol vincere All Stars.

Simone sembra non essersi spostato di un millimetro per entusiasmo e passione. Ed è la dimostrazione di come si studia per arrivare: “Quando ho imparato la differenza tra un rombo spagnolo e uno dell’alto Adriatico è stato bellissimo. Sono entrato a MC che montavo condizionatori, ora lavoro in cucina”.

“Il bello di questo è che qui parlano i piatti. O è buono o a casa”: assaggio al buio per i giudici. In 10 minuti hanno presentato i piatti dei 16, raccolto le dichiarazioni dei concorrenti, presentato anche alcuni ex. Amen!

Caponata di frutta e verdura, tonno al ginepro per Maradona: va in anticamera in attesa di sapere se il piatto è piaciuto e se la porta si aprirà. E Maradona passa. Dall’altra parte della porta i giudici: e quindi c’è anche il commento. Capolavoro per Joe. Maradona ha sempre parlato tanto. E lo ritroviamo subito. Nessuno si aspettava Maradona. Maradona ha fatto gol.

Calamaro ripieno per Rubina. Secondo Barbieri l’ha fatto Almo, per Canna – cui piace molto – una donna. C’è un’idea ed è buona. Rubina passa. “Piatto da ristorante stellato” per Joe.

Cavolo viola e gamberi: Cannavacciuolo non sembra entusiasta. E’ il piatto di Marika, oggi 33 anni. E la porta non si apre. Brutta mazzata.

Maurizio passa facile. Piatto semplice ma di impatto.

Giardino vittoriano con lumache di terra. E’ di Danny. Joe ci legge in quel piatto dell’inquietudine e della tristezza.

Il risotto agli scampi crudi e liquerizia di Alberto passa. “Modaiolo” per Joe, ma funziona.

Anatra Thai Style per Dario: anatra stracotta e salsa stracciata e non passa. Che botta.

Mezzo pacchero con ventricelle di baccalà: quello di Loredana non è un piatto per tutti. Manca l’acidità dice Bruno. Non va.

Tonno scottato in salsa di cocco per Paola: “Questo è il piatto di uno di Milano che è andato in Sicilia e vuole fare il figo” dice Barbieri. Porta chiusa… ma si apre.

Cappelletti terra e mare per Simone: i suoi fiori non piacciono nell’impiattamento. Ma la porta si apre e se lo merita tutto.

Ravioli di yucca, ocra: bello il piatto di Alida. “Spero che la mia cucina vega capita, non arriva subito”: beh, gli anni passano ma Alida non è cambiata di una virgola. Pensa davvero che tre giudici come loro non capiscano? Passa. E si fa vedere Maurizio che ‘sbava’ per lei: ma chissenefrega!

Seitan all’arancia, riso: l’impiattamento di Anna non piace a Barbieri. La porta non si apre. Del resto qualcuno lo avranno pure invitato per eliminarlo, no?

Daiana esce.

Un polipo (cotto bene), un cous cous al nero di seppia: Ivan passa.

Astice ripassato, taccole, spuma di pecorino: tanta roba il piatto di Michele Cannstraro. Non servono parole, dice Canna. “Una stella” per Barbieri. E intanto Michele ha avuto anche modo di ‘chiarirsi’ con Almo che pensava non meritasse l’ingresso a MC. Tante lodi dai giudici: lo danno già vincitore. “Questo piatto apre anche le porte di casa mia” dice Joe. Applausi a scena aperta per Michele.

L’ultimo è Almo con i suoi spaghetti all’assassina. “Speriamo che non si ammazza da solo”, dice Canna. “O sei un genio o sei un pazzo per fare un piatto così” dice Barbieri. “Io non apro solo la porta, apro il mio universo per questo piatto ”extraterrestriale'” dice Joe. Sarei curiosa di assaggiarlo, perché a vederlo sembra un brutto piatto di pasta e pomodoro.

Degli iniziali 16, ne passano 11: fuori Daiana, Anna, Loredana, Dario, Marika.

Finita la prima puntata. Io stavo bene già così. Perché la buona tv mi piace centellinarla.

Riassunto della prima e si inizia. Si riparte dalla Mystery.

Bastanich resta anche in questa seconda (formale) puntata. A conferma che le puntate sono state realizzate pensando il blocco.

Questo mettere zizzania tra i concorrenti lo trovo pretestuoso: non serve al programma. Sono quei fiorellini che non servono nell’impiattamento.

Sotto la Mystery Box i concorrenti ritrovano il loro piatto da dimenticare, il loro giorno peggiore. Tipo Rubina col polpettometro, la palamita di Alida: c’è chi ha un ingrediente, come la lingua (che Simone sbagliò e che tornato a casa ha studiato), la triglia, o anche un piatto da replicare.

Hanno 45′ per riprovarci e non sbagliare più. Maurizio ha ripreso a parlare da solo per caricarsi…

Si parte con gli assaggi. come sempre solo i migliori 3. La prima è Alida.

Il secondo è Danny, che ha replicato un piatto di Davide Scabin. E adesso è perfetto secondo Barbieri.

Impiattamento impeccabile – e nessuno se lo aspettava, visto che sembra anche migliore dell’originale – per Ivan. Alberto pensava chiamassero lui. La crema di fagioli tanto odiata questa volta è venuta perfetta.

Tre ottime performance: il migliore della Mystery, capace di annullare tutti i difetti del passato, è Danny.

Invention Test a base di pasta ed è richiesta tecnica.Bisogna fare un piatto di pasta, ma non deve essere un primo.

Ospite Viviana Varese che presenta una sua creazione a base di spaghetti tritati.

Lasagna secca, candele, capelli d’angelo, pasta mista tra le scelte di Danny. Per sé sceglie i capelli d’angelo e può attribuire la pasta ai compagni.

Lasagna per Paola; Cannelloni all’uovo per Michele e Ivan; capelli d’angelo per sé e Simone, Rubina e Maradona; Pasta Mista a Maurizio, Alida, Almo e Alberto. Bella assegnazione.

Hanno un’ora per fare il loro piatto di pasta, ma non un primo. Cannavacciuolo e Barbieri, con la Varese, passano per le postazioni. La Galloni e le sue tartare: Barbieri le ripete che la ‘tartarina’ non è un’idea e friggere la lasagna non è ‘sta cosa estrema.

Ivan ha riempito i cannelloni, ma si applica per spiegare la tecnica usata. “Ho trasformato la pasta in un dolce”.
Risposta di Cannavacciuolo: “Ah…”.

Chi sarà riuscito a uscire dagli schemi? E si va alla assaggio. Danny ha fatto una pasta choix con la pasta, ma piatto debole. Una delusione.

Maurizio pensa di essere nell’iperuranio. “Il gambero è piacione. Spingi con prodotti meno facili”.

E anche Paola fa i gamberi. Madonna, questa risponde sempre…

Michele ha fatto con i cannelloni delle chips come se fossero calamari. A Joe piace.

Simone ha fatto un dolce con i capelli d’angelo. Ma non va molto bene. Un ‘mappazzone’.

Ivan sembra tornato alle elementari quando è di fronte agli chef. Sembrava essersi trasformato in Hulk, ma è sempre lo stesso animo tenero di sempre. Basito Barbieri, positivamente colpito; molto buono per Joe (che ha sempre detto che lui è il suo concorrente preferito) “Sii sempre quello che sei sempre stato: umile, pulito e sincero e farai strada”. Tra un po’ mi commuovo anche io.

Rubina fa una tartelletta con la pasta, ma non è frolla. Poteva essere lavorato di più e meglio er la Varese.

Bel piatto per Maradona, ma la pasta è una decorazione. A Cannavacciuolo comunque piace, lodi da Barbieri. Non gli ha mai fatto un complimento in un anno da lui e ora Maradona, che lo considera un maestro, si commuove, con grande dignità.

Alida presenta un piatto che vuole che si assaggi bruciando il rosmarino. Oltre alla pasta lessa nel piatto c’è una spuma di pasta e burro. Joe la massacra. “Se si diventa troppo cerebrali si finisce per raccontarsela un po’ a se stessa” dice la Varese. Un disastro.

L’idea di Alberto non è mal: un buon livello per Barbieri. “Alberto, non fare il paraculo con me” dice Canna.

Tacos di pasta per Almo.

Il migliore è Maradona. Per lui un vantaggio nella prossima prova. Complimenti dalla Varese ad Almo per l’idea geniale, che ha detto imiterà. “Non ti sottovalutare” gli dice Viviana.

Tra i peggiori Simone, Paola e Alida. Un terzetto no male. “Ho un atteggiamento stupido: voglio stupire a tutti i costi” dice Alida. Ecco, ogni tanto un po’ di autocritica. L’umiltà non è mai stata la sua arma segreta. E poi Sookie (dice sempre che non bisogna usare fiori profumati a tavola perché cambia il sapore.

Fuori Paola, che ha dimostrato di non essere cambiata nel tempo.

“Voglio veder cazzimma!” dice Cannavacciuolo a Simone che se l’è vista nera, ma è deciso a non sbagliare più. Joe saluta: è stato contento di rivederli tutti.

Ah, non ci sono altre prove: ecco cosa vuol dire un programma che si fa guardare, volerne ancora. La settimana prossima Antonia Klugmann. Solo ora noto che le anticipazioni della puntata sono molto simili a quelle di HKIta?