Tapiro a Giancarlo Magalli: “Freccero mi ha detto che devo rappresentare Rai2”

Non c’è quattro senza cinque. Un altro ambito Tapiro d’Oro, per l’appunto il quinto, è stato consegnato da Valerio Staffelli di Striscia La Notizia a Giancarlo Magalli, tra i protagonisti del piccolo schermo più chiacchierati di questi giorni a causa delle rivelazioni del neo-direttore di Rai2 Carlo Freccero circa la possibile chiusura de I Fatti Vostri, programma storico della rete e guidato da anni.

Raggiunto dall’inviato in un garage, il conduttore romano ha ribadito in parte quanto già affermato durante l’ultima puntata di Italia Sì: Freccero, pur nutrendo grande stima professionale per lui, avrebbe intenzione di rinnovare il palinsesto della seconda rete della Rai, esortando al contempo una promozione de I Fatti Vostri nel daytime dell’Ammiraglia:

Ha detto che ci sono programmi più costosi come I Fatti Vostri e Detto Fatto che sono da budget di Rai1.

Staffelli perora la causa del neo-direttore, che dovrebbe spingere affinché Magalli possa tornare ad essere un volto quotidiano del pubblico di Rai1, un conduttore di tutto rispetto per show blasonati, non “per il pubblico della mattina di Rai2, con tutto il rispetto“. Di risposta il conduttore allude a colui che gli avrebbe messo i bastoni delle ruote affinché la propria carriera conoscesse una battuta d’arresto: il riferimento è Fabrizio Del Noce, dal 2002 al 2008 direttore di Rai1 e vecchia conoscenza di Staffelli, a cui ruppe il naso con un colpo di microfono.

“Signor Magalli, deve condurre l’Eredità“, afferma l’inviato, che riporta il risultato di alcuni sondaggi, secondo i quali Magalli supera per popolarità negli indici di gradimento un certo raccomandato, per nulla “simpatico, ironico e gentile”. Questa volta è Staffelli che gioca con le parole, ma il riferimento a Flavio Insinna diventa evidente all’occhio del telespettatore per alcuni frammenti-video delle puntate di Affari Tuoi che resero pubblici alcuni fuori-onda del mattatore romano, ora al preserale di Rai1. Magalli preferisce sorvolare sul commento circa il collega, mentre ripete di non sentirsi minacciato dalle future decisioni di Freccero, così come non lo era ai tempi della direzione di Andrea Fabiano, con cui maturò un ottimo rapporto:

Freccero è un grande crativo, inventore e sperimentatore, ma è diviso. Mi ha detto che devo rappresentare Rai2.

Dobbiamo attenderci un altro spettacolo in cui Magalli potrà continuare ad esprimere il proprio talento e rimanere sulla cresta dell’onda?