Adrian: Celentano trolla tutti, nella seconda puntata compare ma non parla
Ecco cosa è successo nella seconda puntata di Adrian su Canale 5
Una pagina di televisione esaltante quella andata in onda stasera su Canale 5 nella seconda puntata dell’atteso Adrian. Adriano Celentano alle 22.13 raggiunge sul palco Giovanni Storti e Natalino Balasso, sorride sornione e resta zitto per poco più di quattro minuti. Quindi fa un passo indietro, saluta con gesti plateali, torna a sorridere ed esce di scena. Insomma, una trovata a metà strada tra il genio e il troll.
Nel mezzo Storti e Balasso (che si provocano chiamandosi, rispettivamente, ‘quota cento’ e ‘reddito di cittadinanza’) gestiscono i complimenti urlati (più o meno spontanei) del pubblico in visibilio in studio, dando vita ad un riuscitissimo pezzo di teatro improvvisato.
Il Molleggiato, dunque, replica nella seconda puntata la già fugace apparizione della prima, stavolta in versione mute, come una sorta di lunga pausa (“tanto guadagna comunque di Siae perché ‘sta pausa qui l’ha scritta lui“, per dirla alla Balasso).
Prima di lui Nino Frassica e Francesco Scali reggono la narrazione, riproponendo lo sketch (stasera più divertente) dei due frati che stabiliscono, secondo criteri astrusi, chi imbarcare sull’arca e chi, invece, respingere.
Alla base di tutto ciò, molti riferimenti espliciti all’attualità (“i porti italiani sono chiusi“) e alla televisione, con la stoccata alla Celentano affidata alla sua voce registrata durante una precedente gag del confessionale:
Ho peccato, ho lasciato illudere Canale 5 che avrei partecipato fisicamente allo spettacolo, ma non potevo, dovevo seguire Adrian, che è la mia anima (…) Sei un prete Rai e non puoi assolvermi? Rai e Mediaset fanno gli stessi programmi, ormai sono reti unificate.