Antonio Maria Rinaldi: “La Gruber non mi invita, per fortuna. A Di Martedì dici qualsiasi cosa e ti applaudono”
Antonio Maria Rinaldi parla delle sue innumerevoli apparizioni televisive: “La Gruber non mi invita, per fortuna. A Di Martedì puoi dire qualsiasi cosa e ti battono le mani. C’è l’applauso a comando”
E’ uno dei volti più noti dei talk politici. Antonio Maria Rinaldi è infatti un vero recordman di apparizioni, tanto da essere capace lo scorso novembre di infilarsi in bene sei trasmissioni differenti nell’arco di appena quarantott’ore.
Tutti lo chiamano, anzi quasi tutti. “La Gruber non mi invita, per fortuna”, confida l’economista a Un giorno da pecora.
Il professore però se la prende anche con chi lo ospita per poi farlo intervenire a singhiozzo. E l’attacco, pure in questo caso, è rivolto alle trasmissioni di La7. “Ci sono programmi che ti invitano e non ti fanno parlare. Ce ne stanno diversi”. Nel mirino finisce soprattutto Di Martedì di Giovanni Floris: “Non è colpa sua, vuole invitare troppe persone”.
E se si parla di Di Martedì, non si può non far riferimento agli applausi. Tvblog mesi fa ne contò addirittura 265 nell’arco di un’intera puntata. “Da Floris puoi dire qualsiasi cosa e ti battono le mani, c’è l’applauso a comando”, sentenzia Rinaldi.