Ora o mai più, tutti chiedono scusa ad Amedeo Minghi. Toto Cutugno: “Ti chiedo scusa per gli imbecilli che ti hanno criticato…”
Amedeo Minghi ha ricevuto le scuse di tutti, dopo le critiche rivolte a Vattene amore.
Una puntata riparatoria a tutti gli effetti, la terza della seconda edizione di Ora o mai più.
Dopo le critiche oggettivamente ingenerose che gran parte della giuria, soprattutto Ornella Vanoni, Donatella Rettore e Red Canzian, avevano riservato ad Amedeo Minghi nel corso della puntata andata in onda una settimana fa di Ora o mai più, questa sera, Minghi, giunto nuovamente come ospite nel programma di Rai 1 condotto da Amadeus, ha ricevuto le scuse praticamente da tutti.
Amadeus, ad inizio puntata, ha creato l’hype, lanciando un servizio riguardante l’argomento con il quale abbiamo assistito al seguente dialogo tra Toto Cutugno e Ornella Vanoni, tratto sempre dalla scorsa puntata:
– Toto Cutugno: “Il successo di un pezzo va rispettato anche se il testo è una cagata…”.
– Ornella Vanoni: “Stai dicendo che il testo è una cagata?”.
– Toto Cutugno: “Il successo va rispettato, il testo è una cagata!”.
Amadeus, quindi, ha annunciato che Minghi avrebbe ricevuto le scuse di tutti da lì a poco.
Al termine della prima manche, il conduttore ha lanciato un nuovo servizio che ha riepilogato tutto ciò che era accaduto dopo l’esibizione di Amedeo Minghi e Annalisa Minetti: come ricordiamo, gran parte della giuria aveva letteralmente distrutto Vattene amore, celebre hit di Minghi e Mietta.
Amedeo Minghi, quindi, ha fatto il proprio ingresso in studio e, prima di esibirsi, ha assistito al giro di scuse.
Amadeus è stato il primo a cominciare:
Ho chiesto scusa ad Amedeo perché non ho fermato le critiche a Vattene amore. Le canzoni vanno rispettate perché appartengono alla vita e ai ricordi di tutti.
Red Canzian ha ammesso esplicitamente di aver sbagliato:
Ho sbagliato. Era solo un parere ma ho sbagliato. Io sono qui per giudicare i ragazzi e non le canzoni e ho dato, ahimè, il là a una sassaiola di giudizi. Tutti possono sbagliare, a qualsiasi livello, l’importante è chiedere scusa.
Ornella Vanoni ha risolto la questione con la sua solita ironia:
Il problema è che il “trottolino amoroso” non mi uscì più dalle orecchie. Quando dissi che era una frase da bambini è perché gli innamorati diventano scemi.
Toto Cutugno, con l’immancabile parolaccia, ha chiesto a scusa a Minghi per gli imbecilli che lo hanno criticato:
Volevo dirti semplicemente perché ti capisco perfettamente perché accade anche a me di essere criticato in maniera volgare, ‘Toto, fa le canzoni di merda’… Ti capisco perché ho provato spesso quello che hai provato tu e ti chiedo scusa per gli imbecilli che ti hanno criticato”.
Peccato, però, che le critiche erano arrivate dai suoi colleghi…