Mahmood vince Sanremo 2019 con Soldi
Sanremo 2019 ha il suo vincitore.
Il vincitore di Sanremo 2019 è Mahmood con Soldi, Verdetto decisamente a sorpresa. Secondo posto per Ultimo, terzo Il Volo, che in realtà sembravano convinti della vittoria. Mahmood va all’Eurovision. “Se ci voglio andare mi chiedete? A’ voglia!”. Abbiamo un concorrente per ESC2019 da Israele. Dopo pochi minuti dalla rivelazione, il profilo Twitter dell’Eurovision ha rivelato che Mahmood rappresenterà l’Italia al concorso a Tel Aviv proprio col brano con cui ha trionfato al Festival della Canzone Italiana.
?? @Mahmood_Music will represent Italy with his song ‘Soldi’ at Eurovision 2019 in Tel Aviv!#Sanremo2019 @SanremoRai#DareToDream #Eurovision pic.twitter.com/aJpVGZlILL
— Eurovision (@Eurovision) 10 febbraio 2019
Padre egiziano, con una canzone dedicata proprio a lui che l’ha abbandonato: un risultato magnifico per un Festival accusato di essere poco ‘politico’. Sanremo riesce a sorprendere. In basso la nostra video intervista.
Sanremo 2019 si conclude, quindi, con la proclamazione del vincitore della 69esima edizione del Festival della Canzone Italiana. Il percorso baglioniano per rimettere la musica al centro del Festival sembra essere arrivato a compimento con una selezione di 24 brani che ha cercato di dare una panoramica della scena musicale italiana contemporanea, facendo nel contempo far fare un passo indietro – come dichiarato dal direttore artistico – all’aspetto televisivo.
Talmente indietro da essere quasi impercettibile, ma questa è un’altra storia: l’anno scorso con Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino si è assistito a numeri compatti e di alto profilo artistico, quest’anno completamente evaporato. Una scelta, una necessità, una contingenza? Fatto sta che i momenti migliori sono stati i fuori programma o quelli scritti in proprio (cfr. Rovazzi).
Ora però è il momento di dare spazio al vincitore, o meglio ai vincitori, visto che gli streaming e le radio hanno proclamato già i brani di successo di questa edizione.
Il resto è da albo d’oro e da storia della tv.