Il Collegio 2019, il ritorno di Filippo Zamparini: ecco com’è diventato
Il protagonista della prima edizione del programma accolto dal preside per un discorso motivazionale alla nuova classe.
Un gradito ritorno nella seconda puntata della terza stagione de Il Collegio. Ad offrire la propria testimonianza dell’esperienza di reclusione nell’istituto alla nuova classe di studenti è stato infatti un alumno della prima edizione, Filippo Zamparini, tra i più amati dal pubblico del reality show di Rai 2 commentato da Giancarlo Magalli.
L’ormai sedicenne Zamparini è stato accolto dal preside Paolo Bosisio nell’aula magna del San Carlo di Celana affinché rincuorasse i suoi colleghi, che sin dai primi giorni di permanenza nella scuola hanno dimostrato indisponenza nei confronti dei docenti e delle regole ferree della trasmissione. Evidenti i cambiamenti fisici del ragazzo, che ha preso parte al programma all’età di quattordici anni, in piena età puberale: abbandonata la simpatica paffutezza della fanciullezza, il ragazzo si è presentato vestito di tutto punto al leggio, capelli pettinatissimi e divisa d’ordinanza impeccabile.
Sui social i fidelissimi più nostalgici del programma hanno manifestato grande stupore nel rivedere in televisione uno dei volti più amati della prima edizione del programma, nonché tra i migliori studenti del suo anno scolastico, il 1960.
Zamparini giusto per far capire che #ilCollegio del 1960 non l’ha superato nessuno
— Bea (@m3ngoni) 19 febbraio 2019
ODDIO MA ZAMPARINI È CAMBIATO TANTISSIMO, GLI È CAMBIATA TANTISSIMO ANCHE LA VOCE #IlCollegio
— sabrina ??? (@alliedelonge) 19 febbraio 2019