Era tutto pronto per il debutto di Giovanni Vernia nella terza puntata di Dritto e Rovescio su Retequattro. La sua presenza avrebbe dovuto cancellare l’esperimento non andato a buon fine con Giorgio Montanini, vittima di un silenzioso pubblico che ha ‘accolto’ con freddezza il suo celebre monologo sul tema della prostituzione nella prima puntata.
Il comico e attore genovese che nel comunicato stampa di presentazione della puntata viene annunciato come colui che “si aggiunge alla squadra di Dritto e rovescio per il commento ironico sull’attualità” in realtà è letteralmente scomparso dalla scaletta della trasmissione che così ha rimosso (per questa settimana) l’intervento comico/satirico sull’attualità.
Nessuna menzione, tanto meno nessuna spiegazione sulla mancata presenza di Vernia e il comico non ha annunciato nulla tramite i suoi canali social. Paolo Del Debbio dritto per dritto ha proseguito con i temi caldi della puntata, le interviste (al vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio e il vicepremier e al ministro dell’Interno Matteo Salvini) e gli accesi dibattiti in studio che hanno dato filo da torcere al conduttore che chiosa: “è stata una serata calda, del resto sono abituato così“.
Il debutto di Giovanni Vernia, salvo clamorosi sviluppi potrebbe essere solo rimandato.