Levante: “A X Factor ho sentito violenza, non avrebbe senso tornarci”
La cantautrice esclude un suo ritorno nel talent di Sky a cui prese parte come giudice nel 2017
Intervistata da Il Corriere della Sera per promuovere il suo nuovo singolo Andrà tutto bene, che anticipa un disco di inediti atteso in autunno, Levante ha parlato della sua esperienza da giudice di X Factor.
La cantautrice prese parte al talent show di Sky nel 2017, senza lasciare il segno:
È stata bella e formativa. Ho capito cosa sono e cosa non sarò mai. È stata un’edizione dove ho sentito violenza. C’è stata tanta competizione e anche se mi avevano detto ‘siamo competitivi ma poi andiamo a farci pizza e birra’ alla fine pizza e birra non le abbiamo mangiate assieme. Loro hanno avuto me, io ho avuto loro. Non avrebbe senso ripetere l’esperienza.
Ricordiamo che prima di X Factor Levante aveva espresso forti critiche nei confronti dei talent, convinta che quel genere televisivo fosse “la strada più difficile dal momento che ho sempre preferito suonare al pub sotto casa“. E aggiungendo: “Non mi sentirei libera dentro a un talent o prendere direttive da una major che mi impone di fare questo o quell’altro, compresa la testimonial di una pubblicità“.
Ed ancora:
Non ce l’ho con chi partecipa ma quel sistema mi toglierebbe un respiro di cui ho bisogno. Mi rendo conto che è la visibilità totale ma crea artisti catodici. In mano a case discografiche che decidono tutto (…) Io non la vedo la televisione. No, proprio non ce l’ho. No, proprio non ho tempo. Prima o poi me la compro?.
Poi cambiò idea e accettò (ma non per soldi) di sedersi dietro il bancone dei giudici insieme a Fedez, Mara Maionchi e Manuel Agnelli.