È successo in TV – 10 aprile 1994: il ritorno e la fine (con polemiche) de Il grande gioco dell’Oca
Oggi nel passato: inizia la seconda e ultima edizione del varietà di Rai 2, chiuso per polemiche dopo alcuni mesi.
Gli anni ’90 sono il boom dei giochi. Buona Domenica, La ruota della fortuna, Luna Park. Potremmo dire una miriade di trasmissioni che hanno messo al centro il gioco con il pubblico. Il grande gioco dell’oca è stato nel suo piccolo l’emblema del genere. Da un gioco di società si evolve in programma televisivo e Rai 2 riempe il suo palinsesto estivo con un varietà che venne poi esportato in altri 42 paesi.
Nel 1993 ci fu la prima edizione di grande successo, oggi ci concentriamo nella seconda, trasmessa nel 1994. Iniziò domenica 10 aprile (ma dopo la prima puntata ritornò alla collocazione classica del venerdì sempre in prima serata su Raidue), alla cui guida venne riconfermato Gigi Sabani, affiancato questa volta da una giovanissima Alessia Marcuzzi, Paola Saluzzi e dal piccolo Adriano Pantaleo, reduce dal successo della fiction Amico mio, andata in onda nel 1993 ed ambientata in un ospedale pediatrico con protagonista Massimo Dapporto.
Con nuove prove e momenti di spettacolo, come sempre quattro concorrenti (contrassegnati dai colori Rosso, Blu, Verde e Giallo) si affrontano ad una gara simile al Gioco dell’oca in scatola su un tabellone di 63 caselle, alcune delle quali corrispondevano ad una prova da affrontare che, se superata, aumentavano il montepremi da conquistare.
Il Grande Gioco dell’Oca continuò ad avere grossi ascolti ed un buono share, ma all’improvviso dopo 25 puntate, per via di alcune denunce mosse da diverse associazioni ambientaliste che contestavano maltrattamenti di animali durante le prove, il programma il 25 settembre 1994 chiuse definitivamente ed anticipatamente la sua avventura televisiva.