Home Rai 1 Il Cdr del Tg3 scrive una lettera al direttore Giuseppina Paterniti: “Episodi spiacevoli e gravi continuano a ripetersi”

Il Cdr del Tg3 scrive una lettera al direttore Giuseppina Paterniti: “Episodi spiacevoli e gravi continuano a ripetersi”

I giornalisti chiedono “un drastico cambiamento di rotta e un maggiore ascolto delle esigenze” oltre che un clima di rispetto.

pubblicato 15 Maggio 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 19:53

Clima incandescente in Rai. Non basta il caso Fazio a movimentare i piani alti degli edifici di Via Teulada, ora si aggiunge un altro ostacolo davanti al cavallo simbolo dell’azienda, una tegola che cade sul direttore del Tg3 Giuseppina Paterniti.

Quest’ultima è coinvolta dal Comitato di redazione del Tg3 in una lettera aperta che denuncia un clima tutt’altro che tranquillo ed esprime delusione per un piano editoriale che non ha soddisfatto le aspettative.

Questo il testo:

Cara Direttrice, più volte nei nostri incontri precedenti ti abbiamo manifestato preoccupazione per il clima non buono e tutt’altro che sereno che si respira ai sommari e che si riverbera poi sul complessivo lavoro redazionale. Purtroppo le segnalazioni al Cdr di episodi spiacevoli e talvolta gravi continuano a ripetersi.

Prendiamo atto con profondo rammarico di un clima generale che turba fortemente il lavoro quotidiano di tutti noi. Clima negativo prodotto in primis dall’uso, che ci viene riferito da parte tua, di un linguaggio inappropriato, mortificante e talvolta violento, con episodi perfino ingiuriosi che rischiano di produrre contestazioni extra sindacali.

A tutto questo si aggiunge la delusione generale circa le promesse esposte nel tuo piano editoriale, che prospettavano in particolare potenziamenti redazionali mai avvenuti.

Il Cdr, facendosi carico delle continue lamentele che provengono da ogni settore redazionale, chiede un drastico cambiamento di rotta e un maggiore ascolto delle esigenze dei vari settori del Tg3 nell’interesse esclusivo del prodotto che realizziamo ogni giorno.

Tutto questo non può avvenire senza il ripristino del bene comune più prezioso: un clima corretto da parte della Direzione nei rapporti coi caporedattori e con tutti i sottoposti, improntato al rispetto umano e professionale

Il Cdr

Rai 1