Retroscena Blogo: Sanremo 2020, con Amadeus conduttore il direttore artistico sarà Mogol?
Nuove indiscrezioni sul 70esimo Festival di Sanremo
Sembrerebbe fatta per Amadeus alla guida del Festival di Sanremo 2020. Dopo settimane di indiscrezioni e di endorsement di alcuni big della televisione italiane (dal suo amico Fiorello a Maurizio Costanzo), nei prossimi giorni potrebbe arrivare la conferma ufficiale.
Il nodo della questione sembra essere, come raccontato anche da altre testate nelle scorse ore, quello della direzione artistica. Amadeus e il suo manager Lucio Presta vorrebbero che fosse cosa loro, mentre la Rai sembra che preferirebbe delegarla ad una figura di più diretta esperienza nel mondo discografico e musicale. In queste settimane si sono fatti i nomi di Mina (candidata dal figlio Massimiliano Pani, con tanto di apertura pubblica dell’ad Rai Fabrizio Salini) e di Tony Renis, ma potrebbe spuntarla un terzo nome. E che nome.
Con Amadeus conduttore di Sanremo 2020, secondo quanto risulta a Blogo, potrebbe esserci Mogol alla direzione. Giulio Rapetti, questo il suo nome, metterebbe così la sua enorme esperienza al servizio della kermesse canora che come autore ha vinto in più occasioni. Un nome prestigioso che sembrerebbe all’altezza del 70esimo anniversario che il Festival festeggerà il prossimo anno. Mogol, oltre ad essere apprezzatissimo autore e oltre ad aver collaborato con i più importanti artisti della scena musicale italiana, è anche Presidente del Consiglio di gestione della SIAE. Proprio in questa veste alcuni mesi fa aveva preso posizione a favore della proposta di legge leghista che avrebbe voluto imporre alle radio il passaggio di una canzone italiana ogni tre.
I prossimi giorni saranno decisivi a capire se il tandem Amadeus-Mogol diventerà realtà.