Home Serie Tv The Resident, su Raiuno i “bravi dottori” contro la malasanità

The Resident, su Raiuno i “bravi dottori” contro la malasanità

Su Raiuno va in onda The Resident, nuova serie tv ambientata in un ospedale e con protagonista uno specializzando del primo anno che viene assegnato ad un collega più grande e dai metodi duri, capace anche di aggirare le regole pur di salvare i propri pazienti

pubblicato 25 Giugno 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 17:48

L’anno scorso era toccato al bravo dottore, quest’anno ci prova lo specializzando geniale ma cinico. Raiuno, da due estati a questa parte, si dà al medical drama d’importazione e, dopo aver ottenuto numeri ragguardevoli con The Good Doctor (che però gli è stato “scippato” da Raidue con la seconda stagione l’inverno scorso), tenta il bis con The Resident, in onda da oggi, 25 giugno 2019, alle 21:25.

Ben lontana dal clima filosofeggiante e buonista di The Good Doctor, The Resident è uno show più cinico e vicino ai gusti di un pubblico smaliziato ma comunque sempre in cerca del lieto fine. Ed, ovviamente, di protagonisti che sappiano essere ancora più affascinanti con il camice addosso.

La scelta per un compito di questo tipo non poteva non cadere su un giovane attore americano, Matt Czuchry, già conosciuto dai fan di Una mamma per amica (dove era Logan) e di The Good Wife (interpretava Cary). In The Resident, invece, dà il volto al Dr. Conrad Hawkins, specializzando all’ultimo anno del Chastain Park Memorial Hospital di Atlanta. Medico dalle intuizioni geniali, è disposto ad aggirare le regole pur di raggiungere il suo obiettivo, ovvero salvare le vite dei suoi pazienti. E, proprio per questo, si fa qualche nemico.

Tra questi, il Primario di Chirurgia, il Dr. Randolph Bell (Bruce Greenwood), personaggio stimato da tutti, molto attento alla propria immagine ed a cui l’ospedale riserva il massimo delle attenzioni, essendo capace di attirare finanziamenti per il nosocomio stesso. Ma questa vanità non piace a Conrad, e lo scontro è inevitabile.

In mezzo a loro due arriva, nel primo episodio, il giovane Devon Pravesh (Manish Dayal), internista al primo anno, reduce da Harvard. Devon, animato da buoni ideali e convinto di sapere tutto su come si lavora in ospedale, viene affidato a Conrad, che non si fa problemi a smontare ogni sua certezza, affidandogli pericolosi compiti, spronandolo a violare le regole quando necessario ed insegnandogli che per salvare delle vite non basta essere stato il primo della classe.

The Resident ruota intorno al rapporto tra i due internisti, ma racconta anche, ovviamente, le dinamiche professionali e non all’interno dell’ospedale, in cui lavora anche l’infermiera Nicolette Nevin (Emily Van Camp, Revenge), spesso costretta a coprire Conrad, a cui è legata da una relazione passata per lei finita, per lui un po’ meno.

Completano il cast Shaunette Renée Wilson, che interpreta la Dr.sa Mina Okafor, tenuta sotto ricatto da Bell quando questa scopre che l’uomo soffre di alcuni tremori alle mani che gli dovrebbero impedire di operare; Merrin Dungey, che dà volto all’amministratore delegato dell’ospedale Claire Thorpe; Melina Kanakaredes (Csi: New York), che veste i panni dell’oncologa Lane Hunter, al centro di alcuni malaffari e Malcolm-Jamal Warner (I Robinson), che è il Dr. AJ Austin.

The Resident, insomma, ha tutte le carte in tavole per essere il nuovo stuzzichino estivo del pubblico italiano. Certo, rispetto a The Good Doctor il materiale è più duro da digerire: c’è meno sentimentalismo e, sebbene l’obiettivo resti quello di raccontare le vicende di medici-eroi, l’attenzione si sposta spesso sui rapporti di tensione che si sviluppano nell’ambiente lavorativo. E quando l’ambiente di lavoro è legato alla sanità nazionale, gli spunti per denunciare situazioni anomale non mancano.

Lo show, trasmesso negli Stati Uniti dalla Fox (lo stesso network che anni fa sfornò Dr. House), fa dell’audacia in salsa glamour la sua carta vincente: provocatorio al punto giusto, affascinante per location e -soprattutto- cast, The Resident ha studiato il medical drama e ne ha applicato le regole aggiornandole al 2019. Regole che, in realtà, sono poco da aggiornare e che richiedono sempre gli stessi principi: intrattenere emozionando, usare volti rassicuranti e fare dell’ospedale un luogo in cui la vita privata e quella lavorativa (così come la storia privata e quella clinica dei pazienti) si fondono in un tutt’uno. Raiuno, l’anno scorso, ha imparato che queste regole pagano, e ci riprova.

The Resident, streaming

E’ possibile vedere The Resident in streaming sul sito ufficiale della Rai, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere su Guida Tv/Replay.