Un sogno in affitto, ovvero un motore Ferrari su una Trabant
Inizia il viaggio di Paola Marella su SkyUno: nella prima puntata si esplora il Tigullio con Rosolino.
Hai una Ferrari come Paola Marella da far correre sulle curve mozzafiato del Golfo del Tigullio ma quando metti in moto ti rendi conto che stai su una Trabant col carburatore sporco: è questa la sensazione dopo aver visto la prima puntata di Un Sogno in Affitto. E’ la dimostrazione che una professionista indiscutibile, dai tempi televisivi e dalla preparazione indubbia, unita a tante belle riprese coi droni in uno dei posti più belli del mondo non bastano a fare un programma tv. A Un Sogno in Affitto manca un format. Manca un obiettivo. Manca il racconto.
“Un factual non deve essere vero, ma credibile sì: assolutamente”
Prendo in prestito le considerazioni di Fabio Morasca nella recensione di un programma analogo come La Vacanza Perfetta (in onda anch’esso al martedì) perché questo ‘Sogno in affitto’ soffre dello stesso male del format di Nove, anzi peggio. Qui è inverosimile persino la premessa, ovvero il Vip che cerca una casa di lusso, nel caso di specie Rosolino che cerca una casa vacanze per far innamorare dell’Italia i suoceri russi, mai conosciuti dice: non regge neanche un po’. Sarà anche vero, ma non regge. Non passa il vaglio della ‘verosimiglianza’, insomma. Il resto ne è una conseguenza.
Non funziona neanche la ‘scusa’ di mostrare luoghi belli d’Italia: per quello ci sono Linea Blu, Ulisse, Meraviglie. L’unica cosa interessante è la Marella che racconta le ville. Punto. Anche se tutto è lodato e apprezzato: nessuna critica ammessa.
In tutto questo, neanche la confezione aiuta. E dire che ha tutto dalla sua, dalle ville di lusso al panorama magico di Portofino. Eppure non riesce a ricreare l’emozione del luogo. Peccato mortale nel montaggio svelare al pubblico la sorpresa che la Marella vuole celare all’ospite (la discesa a mare, la piscina panoramica), annientandone la potenziale ‘forza’ narrativa; peccato mortale la colonna sonora, e non solo per quello che ritengo un epic fail, ovvero montare la bossanova usata da Antonio Albanese per i suoi sketch del sommelier mentre la Marella spiega materiali e design di un salotto: se si voleva creare un effetto ironico, beh non è riuscito. Piuttosto si è stimolato l’effetto parodistico. Non proprio la stessa cosa.
Un sogno in affitto, prima puntata in diretta
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21.02
Pochi minuti prima del debutto.
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21.16
Si comincia: i cancelli di Un Sogno in Affitto si aprono. Musica da favola, voce altrettanto affatata pe introdurre le immagini aeree di alcuni dei posti più belli d’Italia.
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21.17
La VO presenta Rosolino a Portofino: dice di star cercando una casa per le vacanze in Tigullio dove portare i suoceri, che non ha mai visto, che arrivano da Mosca.
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21.19
“Qua castiamo bene’ dice la Marella riferendosi ai ‘casting’ delle ville. Si parte da Villa Portofino: immagini degne di Linea Blu, per capirci. Il pergolato della foto precedente è proprio di questa villa.
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21.21
5 camere e 5 bagni su due livelli, oltre a una sopresa, che la Marella non rivela, ma che svela il montaggio, mostrando al pubblico la discesa a mare privata su scoglio. Arredo anni ’70. Il programma continua illustrando le stanze e approfittando della partecipazione dell’ospite per creare un minimo di racconto. Ma sfugge l’obiettivo del programma.
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21.27
Il bagno di Villa Portofino è degno di Bagni Orrendi anni ’60, ’70, ’80.
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21.32
A Rosolino sono piaciuti gli spazi in comune, dalla terrazza al salotto. Ah vabbè.
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21.33
Passeggiata nei negozietti del porticciolo di Portofino: Armani, Bulgari? Beh, ci siamo, ma si devia sui sandali gioiello.
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21.35
seconda proposta sulle colline di Zoagli a Villa Bianca, del 1888. 5 camere, 3 bagni e un giardino con vista e terrazza degna di Villa Rufolo di Ravello.
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21.38
Questa ha uno stile: un po’ pesantino per una ‘casa vacanza’, ma almeno con una storia. Il panorama, anche qui, è magnifico.
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21.43
Cucina in muratura con forno a legna. Ma ci ripenso: è un mausoleo. Ma sono sempre lodi e aspetti positivi per tutto.
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21.49
Si torna a Portofino per visitare Villa Franca, che ha un animo di design all’interno a base di ardesia e un esterno molto interessante. Vista mozzafiato.
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21.51
Villa su tre livelli, 6 camere da legno e 7 bagni. E la sorpresa che Marella non vuole svelare viene svelata anche questa volta con una ripresa aerea: trattasi di grande piscina.
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21.55
NO, NON POTETE METTERE LA COLONNA SONORA USATA DA ALBANESE PER LO SKETCH DEL SOMMELIER MENTRE LA MARELLA SPIEGA MATERIALI E LINEE DEL SALOTTO! Quando uno dice l’importanza della colonna sonora. A meno che non vogliate perculare la protagonista del vostro programma, la musa dell’immobiliare nel suo specifico.
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22.03
Alla fine non importa quale villa sceglie Rosolino. Non è importante. Comunque sceglie la terza. Strano eh?
Un sogno in affitto, anticipazioni prima puntata: Paola Marella in Liguria con Massimiliano Rosolino
Debutta questa sera, martedì 9 luglio, su SkyUno Un sogno in affitto, nuovo format con Paola Marella in giro tra le località estive più suggestive d’Italia alla ricerca di dimore di prestigio per ospiti vip.
In tutto sei puntate che, come già anticipato, vedranno la Marella protagonista alla ricerca di una sistemazione di lusso per un ‘cliente’ vip che potrù scegliere tra tre proposte: un modo per ingolosire il pubblico e anche, forse, per fargli toccare con mano un sogno che neanche in affitto potrebbe vivere. Ma la tv è (anche) sogno e i sogni, come direbbe Marzullo, aiutano a vivere meglio.
Nella prima puntata, in onda questa sera, in prima serata, Paola Marella si ‘aggira’ nel Golfo del Tigullio con Massimiliano Rosolino: nelle prossime cinque, tutte realizzate da Milano Produzioni, ci su muoverà tra Lago di Como, Toscana, Lago Maggiore, Versilia e Ostuni, in Puglia con Gigi e Ross, Costantino della Gherardesca, Sergio Friscia, Luca Calvani e Francesco Pannofino.
Un Sogno in affitto va in onda ogni martedì in prima serata su Sky Uno e sempre disponibile on demand, visibile in mobilità su Sky Go e in streaming su NOW TV.