Home L’Aria che tira mostra il voto in diretta di un iscritto M5S sulla piattaforma Rousseau ma il sito si blocca (VIDEO)

L’Aria che tira mostra il voto in diretta di un iscritto M5S sulla piattaforma Rousseau ma il sito si blocca (VIDEO)

Nel giorno della possibile svolta politica per il via al governo giallo-rosso, la piattaforma rousseau si trasforma in un’odissea per l’ex senatore Giorgio Pizzol (documentata in diretta tv)

pubblicato 3 Settembre 2019 aggiornato 3 Novembre 2020 15:52

Colpo di scena in una “giornata decisiva” per il futuro della politica (Mentana dixit) e quindi per la possibile formazione del nuovo governo giallo-rosso formato dal Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Non siamo certamente qua per parlare di politica ma Piattaforma Rousseau è la parola chiave di questo 3 settembre 2019 e senza ombra di dubbio cio che è stato mostrato da L’Aria che tira stamani è quanto meno curioso.

Si tratta di un esperimento a tutti gli effetti, una prova: testare il sito della piattaforma per capire se il voto di un iscritto (l’ex senatore Giorgio Pizzol) va a buon fine. Myrta Merlino si collega con l’uomo che è pronto a rispondere “” oppure “No” al quesito “Sei d’accordo che il M5S faccia partire un governo, insieme al Partito Democratico, presieduto da Giuseppe Conte?“. Una telecamera posizionata al suo fianco inquadra il monitor del pc dell’iscritto che opta per il “No” ma nel momento in cui clicca l’opzione il sito rifiuta la sua risposta.

La conduttrice è impaziente, vuole sapere se il voto è andato a buon fine: “Che dicono? Si arrabbiano?“, Pizzol dopo qualche istante di silenzio prende nota dello stop: “Errore, riprova più tardi“, la Merlino apprende il tutto con sorpresa “Ma no! Che disastro!” dando un’altra chance per la riprova che sì, arriva dopo pochi minuti, ma la scena si ripete “Non fanno votare chi vota no” contesta, mentre in studio il pubblico rumoreggia, quasi sbigottito.

Per testimoniare la credibilità della piattaforma, Myrta Merlino azzarda la richiesta di poter votare sì all’iscritto per capire se il portale è funzionale o no, lui si tira indietro e non raccoglie la richiesta. Passano pochi minuti e l’ufficio stampa del M5S preso atto del problema lo analizza e avverte la conduttrice tramite un messaggio: Pizzol aveva già fatto l’accesso al sito circa 2 ore prima rispetto alla dimostrazione in diretta, ragion per cui dopo un lasso di tempo in cui l’utente rimane inattivo, la sessione di voto viene automaticamente chiusa: “La invitiamo a fare di nuovo il login per ripetere il voto” prega l’U.S.

Quella che è stata l’odissea dell’ex senatore si chiude 3 minuti dopo l’avvertimento riuscendo a portare a termine la sua preferenza con buona pace di – quasi – tutti.

L'aria che tiraLa7