Salvini manda in tilt la regia di Cartabianca. Il volto dell’ex ministro scompare dall’inquadratura
A Cartabianca l’ex ministro Salvini abbandona a sorpresa la sua postazione per mandare un saluto a casa e manda in tilt la regia
A qualcuno è tornata in mente la storica pubblicità delle caramelle alla liquirizia, ad altri Dj Super X di Superclassifica Show. Matteo Salvini manda in tilt la regia di Cartabianca che, sorpresa dal fuori programma dell’ex Ministro dell’Interno, si ritrova ad inquadrare un’ombra in primissimo piano intenzionata a fare gli auguri di compleanno ad una spettatrice a casa.
Tutta colpa di Mauro Corona che Bianca Berlinguer affianca al leader della Lega. Un accostamento gradito visti i buoni rapporti tra i due, che tuttavia si rivelerà solo l’antipasto del successivo confronto, ben più aspro, con Andrea Scanzi.
Ma tornando all’alpinista, dopo i soliti appelli per il ripristino del Corpo Forestale (“lo faremo, ti prometto che lo faremo”, rassicura Salvini), Corona chiede all’amico di salutare Angela Quinz, signora di Misurina che compie gli anni.
Salvini raccoglie l’appello, ma anziché restare seduto va alla ricerca di un primissimo piano abbandonando la postazione frontale alla conduttrice. Peccato però che il resto dello studio non sia illuminato e che alla fortunata arrivi solo la voce di un uomo senza volto.