Sanremo 2020, Amadeus: “Lieto di invitare il Gabibbo e Antonio Ricci in prima fila”
Il conduttore rivela nuovi retroscena sulla prossima edizione del Festival di Sanremo a Tv, Sorrisi e Canzoni
Per l’esattezza, mancano 133 giorni alla prima serata di Sanremo 2020. Settantesima edizione del Festival della Canzone Italiana, alla cui guida e direzione artistica è arrivato Amadeus. Il conduttore ha recentemente rivelato i primi dettagli sull’evento che sta allestendo col proprio staff, in un’intervista a cuore aperto a Mara Venier, nella prima puntata della nuova stagione di Domenica In. A distanza di circa una settimana dall’incontro in diretta, Amadeus è stato raggiunto dai microfoni di Tv, Sorrisi e Canzoni per il racconto esclusivo del suo Sanremo, che giorno dopo giorno sta prendendo forma.
Sanremo 2020, la regia sarà di Stefano Vicario
Dopo aver ripercorso l’aneddoto della chiamata giunta ad agosto mentre era su una barchetta, nel laghetto del parco del Retiro di Madrid, il mattatore di Ora o mai più e di Soliti ignoti – Il ritorno ha confessato alcuni dettagli inediti sulla prossima edizione della gara. La scenografia del Festival sarà curata da Gaetano Castelli, mentre alla regia tornerà Stefano Vicario (già in cabina nel 2004, 2005, 2009 e 2012). Per la direzione delle luci è stato nuovamente scelto Mario Catapano, mentre il coreografo sarà Daniel Ezralow. Circa l’impianto scenico, Amadeus ha poi aggiunto che tradizione e innovazione devono fondersi, anche in senso narrativo:
Vorrei un palco elegante, importante, che rispecchi la tradizione del Festival ma vorrei anche degli elementi di innovazione. Quando lo spettatore guarda il palco deve dire “Che bello! È Sanremo, però ci sono tocchi di novità”. Non deve essere il Sanremo del “Signore e signori ecco a voi…”. Vorrei che fosse un Sanremo in cui tutto quello che accade sul palco accade perché c’è un motivo, un raconto dietro.
Sanremo 2020, Amadeus: “Lieto di avere Antonio Ricci e il Gabibbo in prima fila”
La rivoluzione in chiave storica potrebbe giungere, tuttavia, anche fuori dal palco dell’Ariston, o meglio di fronte. Amadeus ha infatti deciso di rispondere al messaggio che Antonio Ricci, regista di Striscia la notizia, gli ha inviato dopo la diffusione della notizia della sua conduzione. Un messaggio di stima, anche se mordace, corredato da una richiesta di invito: “Se è un merito fare il Festival di Sanremo, Amadeus se lo merita senz’altro. E sarebbe bello che il Gabibbo potesse cantare al Festival”. Ecco la reazione del conduttore:
Sarà lieto non solo di invitare il Gabibbo il sabato sera, ma il signor Antonio Ricci sarà mio ospite e seduto in prima fila. E non mi può dire di no, perché avrò il piacere di invitarlo personalmente in platea. D’altronde sono sempre stato un fan di Striscia la notizia.
Primi segnali di distensione fra le parti, quindi, forse volti a placare le polemiche che negli scorsi anni hanno interessato il concorso canoro e il tg satirico, che più volte ha sollevato dubbi sulla limpidezza della gara.