Arrow non finirà: arriva uno spinoff al femminile con Green Arrow e le Black Canary
Nuovo spinoff per il mondo di Arrow
L’Arrowverse è destinato a durare anche oltre la fine di Arrow in se e per se, prevista per gennaio del 2020. The CW sta infatti lavorando allo sviluppo di una serie spinoff al femminile con Katherine McNamara, Katie Cassidy e Juliana Harkavy.
Anticipato dal presidente della rete Mark Pedowitz allo scorso TCA press tour estivo, il progetto vedrà le tre attrici riprendere il loro ruolo interpretato in Arrow, al centro ci saranno infatti Mia Smoak conosciuta come Green Arrow e le Black Canary Laurel Lance e Dinah Drake.
Ancora senza un titolo ufficiale, la serie proseguirà quella virata verso il mono delle eroine intrapresa da Greg Berlanti e la sua Berlanti Production e Warner Bros Television, con Batwoman. A dare il via alla serie ci penserà un backdoor pilot (un pilot trasmesso all’interno di un’altra serie) inserito come un episodio della prossima stagione di Arrow. La serie sarà scritta da Beth Schwartz, Marc Guggenheim, Jill Blankenship e Oscar Balderrama.
Al centro della nuova generazione del Team Arrow c’è la figlia di Olver Queen (Stephen Amell), Smoak, meglio conosciuta come Green Arrow. Il personaggio è stato introdotto nella settima stagione, nell’episodio Star Cito 2040 evidentemente ambientato nel futuro. Simile al padre, Smoak conosce poco delle sue origini ma non ha perso l’abitudine familiare e cittadina agli eroi mascherati.
Le Black Canary sono proprio un gruppo di vigilanti che operano nella futura Star City quando la città è controllata da un gruppo conosciuto come The Glades.
Katie Cassidy interpreta il ruolo di Laurel Lance sin dal pilot, ha poi lasciato la serie nella quarta stagione, è passata per Flash e poi tornata nella sesta dove ha iniziato a interpretare Black Siren una nuova versione di Laurel
Juliana Harkavy è invece Dinah Drake, conosciuta come Black Canary, nella quinta stagione di Arrow, e poi è stata promossa a personaggio regolare nella sesta e settima stagione.