In 1994 torna Domenico Diele, ma solo in foto. Amara rievocazione nel quarto episodio
Nel quarto episodio di 1994 si rivede Domenico Diele, ma solo in foto. “Si vive felici lontani dalle procure”, dice uno dei protagonisti riferendosi a Luca Pastore. Lo strano e amaro intreccio con la realtà
Domenico Diele riappare a 1994, ma solo in foto. Nel quarto episodio della serie in onda su Sky, ultimo capitolo della trilogia nata da un’idea di Stefano Accorsi, si rivede Luca Pastore, personaggio che aveva partecipato con un ruolo di primo piano in 1992 e 1993.
“Si vive felici lontani dalle procure” dice divertito Dario Scaglia mentre osserva uno scatto di Pastore estratto da una lettera arrivata da Panama.
Le parole del nuovo braccio destro di Antonio Di Pietro generano tuttavia una strana sensazione nello spettatore, che trattiene a fatica un amaro sorriso visto l’intrecciarsi della vita reale alla fiction.
Diele, infatti, è stato condannato a 5 anni e 10 mesi di reclusione dalla Corte d’Appello per aver investito e ucciso con la sua auto una donna che era a bordo di uno scooter. L’episodio, risalente al giugno del 2017, si era verificato poche settimane dopo la fine della messa in onda di 1993.
Nella serie Pastore usciva di scena sui titoli di coda. Un addio previsto dalla trama che aveva facilitato – e non di poco – il lavoro degli sceneggiatori. Comprensibile quindi lo stupore di fronte ad una ‘rievocazione’ apparentemente immotivata.