1989 Cronache dal Muro di Berlino, Ezio Mauro su Rai 3 ripercorre un’era in una serata-evento (Anteprima video)
Ezio Mauro ripercorre in un docufilm denso e puntuale la storia del Muro di Berlino, dalla sua nascita nel 1961 a quel 1989 che si concluse con la sua Caduta.
Trent’anni dopo la Caduta del Muro di Berlino, Ezio Mauro ripercorre la storia di uno dei luoghi simbolo della storia contemporanea ripercorrendone prodromi e vicende, dalla costruzione nella notte del 13 agosto 1961 alla sua ‘simbolica’ Caduta nella serata del 9 novembre 1989. Due date che hanno segnato la storia di un continente e definito i pericolosi equilibri tra Est e Ovest e che diventano i capisaldi del racconto di Mauro. La sua prosa elegante e la sua attenzione al racconto hanno fatto di 1989 – Cronache dal Muro di Berlino una narrazione teatrale che ora arriva in tv in forma di film documentario prodotto da Stand by Me e Rai Cinema, in onda in prima TV assoluta su Rai 3 venerdì 8 novembre in prima serata. Un altro percorso civico e sociale per Mauri dopo l’esperienza davvero straordinaria de Il Condannato, sul caso Moro.
Questo 1989 – Cronache dal Muro di Berlino procede su un doppio registro che incrocia le vicende – mese per mese – del 1989, ultimo anno del Muro, alla sua storia, a partire dal suo concepimento, il 13 agosto 1961. Se in teatro Mauro accompagna il pubblico sui luoghi e nelle storie collettive e individuali con la sola forza della narrazione, nella versione televisiva ci porta nella Berlino di oggi per ripercorrere i 28 anni di storia del Muro di Berlino attraverso una serie di interviste ai testimoni dell’epoca offrendo un ventaglio che spazia dai politici agli oppositori, dai fuggitivi agli uomini di fede, dai carcerati agli artisti fino alla gente comune, per uno spaccato che unisce ‘la grande storia’ ai ‘diari minimi’ delineati anche dagli italiani che viveano nella Berlino spezzata di quegli anni. Tra i testimoni l’ex Presidente della Repubblica (2012 – 2017) Joachim Gauck, pastore protestante ed esponente dell’opposizione ai tempi della DDR; Joachim Rudolph, scappato dalla DDR nel ‘61, protagonista l’anno successivo nell’avventura del tunnel che consentì la fuga da Berlino Est a Ovest di 29 persone; Brigitte Seebacher, la vedova di Willy Brandt, leader della Spd quando cadde il Muro, ex Cancelliere ed ex sindaco di Berlino; Rainer Eppelmann, altro pastore protestante con un ruolo di primo piano nei moti che accompagnarono la caduta del Muro; tra gli italiani Graziano Bertussin accusato di essere una spia e prigioniero nel carcere della Stasi a Berlino Est per 4 anni; Riccardo Ehrman, ex corrispondente dalla Germania per l’ANSA, che alla celebre conferenza stampa del 9 novembre 1989, con la sua domanda determinò la caduta del muro; Giuseppe Vita, da molti definito “l’italiano più influente a Berlino”.
A restituire il clima anche materiali d’archivio provenienti da diverse fonti internazionali, oltre che la presenza in alcuni luoghi particolarmente significativi, come il Checkpoint Charlie, posto di blocco tra l’area di influenza statunitense e quella sovietica, la Porta di Brandeburgo, la sede della Stasi, e Bornholmer Strasse, il varco del muro che è “caduto” per primo, per scoprire poi luoghi meno conosciuti come le stazioni fantasma della metropolitana, il cimitero degli Invalidi, una casa popolare di Berlino Est fedelmente arredata come in quegli anni e gli studi di registrazione di Berlino, a loro volta protagonisti di un doc speciale in onda per le celebrazioni del trentennale.
In attesa di vederlo domani, venerdì 8 novembre, in prima serata su Rai 3 vale la pena ricordare che 1989 Cronache dal Muro di Berlino è un film documentario di Ezio Mauro prodotto da Simona Ercolani per Stand by Me e Rai Cinema scritto da Andrea Felici e Tommaso Vecchio con la collaborazione di Lorenzo De Alexandris, con la regia di Cristian di Mattia. E per seguirlo in live streaming, oppure on demand dopo la sua messa in onda, vi rimandiamo a RaiPlay.