All’ottavo appuntamento de La domenica ventura, lo scheletro della sua costruzione è sempre più visibile a occhio nudo. Iniziato prettamente come trasmissione a base di calcio, puntata per puntata ha snellito il suo carico di sport per spostarsi più sull’intrattenimento leggero fino a relegare il tema portante del programma nella sua seconda parte lasciando il lavoro vero e proprio ai giornalisti e inviati di Rai Sport.
Gli innesti come gli ex alunni del Collegio, piatto forte della rete su cui si stanno puntando i piedi, e ospiti pop in studio sono stati la chiave adatta come affermato recentemente anche dal direttore di rete Carlo Freccero a margine di una conferenza stampa su #ragazzicontro. Questi però non sembrano essere gli unici cambiamenti a far sopravvivere il programma già additato in modo implicito da Adriana Volpe qualche giorno fa tramite social sul fronte degli ascolti (“Oggi sia il sabato che la domenica (Rai2, ndr) in quella fascia oraria non supera il 4%!“) e che da settimana scorsa è tornato al dato unico eliminando l’anteprima.
Francesco Rocchi fino alla settimana scorsa spalla di Simona Ventura in studio per il comparto di cronaca sportiva, oggi 10 novembre 2019 è stato sguinzagliato (o se vogliamo ‘scalato’) dallo studio per recarsi in uno dei locali della “Milano da bere” per una veloce rassegna stampa seduto ad un tavolo con tanto di brunch in bella vista – dato l’orario -, levando così il ruolo conquistato in studio così come la sua amata batteria suonata nelle prime puntate che hanno mostrato anche il lato inedito e scanzonato del giornalista.
Al suo posto ecco arrivare Amedeo Goria, storico nome del giornalismo sportivo Rai, sarà questa la composizione per le prossime settimane? Il lavoro dietro La domenica ventura è sicuramente notevole, gli si deve dare atto che nulla è una passeggiata (soprattutto in 60 minuti contati di trasmissione) e mai come ora la conduttrice corre la sua avVentura dritta per dritta, nonostante le intemperie.