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Cartabianca, Vespa arriva in smoking e papillon: “Scusate, sono stato all’Opera”

Bruno Vespa va ospite a Cartabianca e si presenta in smoking e papillon: “Scusate per l’abito improprio, ma vengo dall’Opera di Roma”. La Berlinguer lo rassicura

pubblicato 11 Dicembre 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 10:13

Smoking e papillon. Bruno Vespa entra nello studio di Cartabianca e stupisce tutti per l’eleganza. Il giornalista però appare fin da subito imbarazzato e si giustifica con la Berlinguer. “Mi scuso per l’abito improprio, ma  vengo dall’Opera di Roma. Scusate, non è un abito da trasmissione”.

La padrona di casa sorride e lo rassicura: “Non ti devi scusare, anzi”. Vespa interviene quindi nel talk a tre con il ministro della Salute Roberto Speranza e Sigfrido Ranucci di Report. Un lungo confronto dedicato all’attualità politica, interrotto giusto in tempo per consentire al conduttore di Porta a Porta di non sovrapporsi con la sua copia di Raiuno.

La prima della stagione dell’Opera aveva preso il via alle 18 con la rappresentazione di “Les vêpres siciliennes” di Giuseppe Verdi. Oltre quattro ore di ‘grand-opera’ in francese che ha comunque consentito a Vespa di non saltare la partecipazione a Cartabianca, nonché l’ennesima promozione in tv del suo ultimo libro.

Poco dopo, come detto, sulla rete ammiraglia è partita la sigla di Porta a Porta, con gran parte della trasmissione dedicata al ricordo di Sergio Leone. La puntata, che ha visto tra gli ospiti anche Carlo Verdone, era stata registrata con molta probabilità nei giorni scorsi.

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