Eden – Un pianeta da salvare: le dichiarazioni di Licia Colò in conferenza stampa
Eden – Un pianeta da salvare con Licia Colò in prima serata su La7 da mercoledì 8 gennaio 2020
Oggi, a Milano, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Eden – Un pianeta da salvare, il nuovo programma (in onda da mercoledì 8 gennaio 2019 in prima serate su La7) condotto da Licia Colò che andrà alla scoperta delle bellezze naturali del nostro pianeta, con una finestra aperta sull’attualità per contribuire a proteggere e migliorare il delicato equilibrio tra l’ambiente e l’uomo.
Andrea Salerno (direttore La7): “Crediamo molto in questo programma ed in Licia Colò. E’ il momento che La7 torni ad occuparsi della natura, del nostro pianeta. Per noi, sono fondamentali gli argomenti che, da anni, tratta Licia. Non è solo un viaggio. E’ un report ambientalistico che ci permette di scoprire anche quali sono le ricadute delle nostre azioni. Licia ha una tempra, una voglia, una passione vera. Si sente, e questo arriva a casa”.
In ogni puntata racconterà gli spettacoli della natura raggiungendo in prima persona i luoghi protagonisti delle storie approfondite ogni settimana. Un lungo racconto che toccherà più di 40 Paesi. Accanto ai tanti reportage, che sottolineano il legame che unisce luoghi ed esseri viventi del pianeta, ci saranno contributi di documentaristi da tutto il mondo e servizi giornalistici che ci riporteranno principalmente alle realtà italiane.
Colò: “Sono molto felice di questa esperienza. E’ un’ennesima ripartenza. I temi ambientali sono attuali. Non faccio tutto da sola. Ho tanti videomaker ed una squadra eccezionale. E’ un lavoro molto grande con esperti internazionali in ogni campo. Il mio sogno? Raccontare un pianeta che sia un pianeta. Ringrazio La7, la ritengo coraggiosa. La rete ha creduto in questo progetto. Hanno deciso di andare in prima serata con un programma che tratta di ambiente. Voglio riportare il racconto della bellezza con esperti e documentari di alto livello. Abbiamo investito tanto nella tecnica e sulle riprese”.
Eden – Un pianeta da salvare: i temi delle 7 puntate
Nella prima puntata in onda l’8 gennaio, si parlerà del valore della bellezza, del fenomeno dell’overtourism e di nucleare pulito, spaziando da realtà lontane fino ad arrivare alla Grotta Gigante di Trieste.
Nelle settimane successive, si affronterà il tema desertificazione, attraverso un racconto realizzato da uno dei luoghi più spettacolari del pianeta, il deserto del Neghev in Israele, senza dimenticare le problematiche italiane che ci obbligano in alcuni casi a cambiare addirittura le varietà di coltivazioni.
La lotta alla desertificazione ci condurrà inoltre a riflettere sul valore dell’acqua, una risorsa preziosa che può essere trasformata in energia pulita, come nel caso dell’idroelettrico.
Saranno protagonisti del ciclo anche i tesori del sottosuolo, con lo spettacolo della Grotta di Ghiaccio più grande del mondo, fino alle isole Svalbard, regno di orsi bianchi e leoni marini, o al Salento dove, verrà trattato il dramma della Xylella, batterio che sta decimando milioni di ulivi.
Saranno mostrati alcuni dei luoghi più green del mondo in prima linea nella produzione di energia rinnovabile e nella lotta alla riduzione dei gas serra, come l’isola danese di Samso o la caraibica Aruba, nelle Antille Olandesi, senza dimenticare alcuni esempi virtuosi del nostro paese.
E, poi, l’abbandono dei territori italiani e quello dell’inquinamento dei mari e degli oceani causato dalle microplastiche, per poi passare ancora ai vari comportamenti responsabili del cambiamento climatico, fenomeno che purtroppo coinvolge trasversalmente paesi ed ecosistemi che rischiano di scomparire: un esempio fra tutti, la scomparsa dei ghiacciai.
Il viaggio di “Eden” continuerà poi attraverso veri e propri paradisi naturali oggi più che mai minacciati dall’uomo come il Madagascar, dove Licia incontrerà diverse specie uniche presenti sul territorio, come lemuri, serpenti, tartarughe e camaleonti. In quest’occasione si tratterà il tema della deforestazione, senza dimenticare che c’è sempre la speranza in un’inversione di rotta e che ci sono luoghi del mondo dove la mano dell’uomo crea e non distrugge.
Inoltre, si darà spazio anche alle nuove tecnologie, in grado di portare la vita nel deserto, come nel Mar Morto. E poi, ancora, si affronterà il tema positivo dell’energia circolare e quello della sostenibilità ambientale di alcune città, prima fra tutte la capitale scandinava Oslo, nominata nel 2019 “European green capital”.