Il Cantante Mascherato, ecco come sarà la versione italiana
Milly Carlucci ha rivelato ad Il Giornale che Il Cantante Mascherato, in onda dal 10 gennaio su Raiuno, subirà alcune modifiche rispetto alla versione americana, con due manche, una delle quali sarà a tema e determinerà i concorrenti a rischio eliminazione
Se ora nei promo de Il Cantante Mascherato si canta -giustamente- “Who are you?”, ovvero “Chi sei?”, c’è anche chi si chiede “come sarà?”. Il format sudcoreano The Masked Singer, infatti, al suo arrivo in Italia subirà qualche modifica rispetto alla versione statunitense, punto di riferimento per l’adattamento di numerose versioni europee già realizzate e di grande successo.
Ora, tocca all’Italia: come sappiamo, dal 10 gennaio 2020 su Raiuno andrà in onda la prima edizione, composta da quattro puntate, condotte da Milly Carlucci, che sui social network ha già iniziato a stuzzicare la curiosità del pubblico. Il programma prevede le esibizioni canore di otto personaggi famosi, totalmente ricoperti da altrettante maschere (saranno il Mastino napoletano, il Coniglio, l’Angelo, l’Unicorno, il Barboncino, il Leone, il Pavone ed il Mostro).
Al pubblico in studio ed a casa (il programma sarà in diretta) ed ai giudici –Patty Pravo, Flavio Insinna, Ilenia Pastorelli e Guillermo Mariotto, a cui dovrebbe aggiungersi, come rivelato da TvBlog, Francesco Facchinetti– il compito di scoprire chi si celi dietro a quelle maschere.
Se la versione americana in onda su Fox America (la seconda stagione si è appena conclusa con ascolti superiori agli 8 milioni di telespettatori) dura 40 minuti a puntata, però, quella italiana avrà una durata maggiore, fino alle due ore e mezza. E’ stato necessario, quindi, allungare il meccanismo di gioco senza però renderlo noioso.
Stando a quanto rivela Lorenza Sebastiani in un’intervista a Milly Carlucci su Il Giornale, la versione italiana de Il Cantante Mascherato sarà infatti composta da due manche. La prima rispetta il format originale, e prevede degli scontri tra due concorrenti alla volta.
La seconda manche, invece, vedrà in gara solo la metà dei concorrenti, e servirà a stabilire chi andrà al televoto finale per l’eliminazione. La particolarità di questa fase è che, in ogni puntata, ci sarà un tema differente che i concorrenti dovranno interpretare: probabilmente, l’ultima puntata, quella che anticiperà Sanremo, sarà proprio dedicata alle canzoni del Festival.
Finita anche questa manche, resteranno solo due concorrenti che, come detto, dovranno affrontare il giudizio del pubblico: l’eliminato o eliminata potrà così togliere la maschera e rivelare la propria identità. “In studio, o nella varie interviste registrate, la loro voce sarà sempre distorta”, spiega la Carlucci. “Solo sette addetti ai lavori conoscono la loro identità”.
La conduttrice fornisce anche qualche dettaglio sulla scenografia (il programma andrà in onda dagli studi Fabrizio Frizzi di Roma): “[Lo studio sarà] come quello americano. Moderno, tecnologico, tutto quanto a led, è uno show spettacolare. Ad ogni esibizione ci si immergerà nel mondo surreale di ciascuna maschera”.
Insomma, la curiosità è tanta, e le aspettative in Rai anche: “Nulla assicura naturalmente che il successo si ripeta anche in Italia”, spiega la Carlucci, “anche se noi pensiamo che abbia tutte le carte in regola per farcela. Inutile negare che Raiuno, per questioni di Dna, punti a grandi numeri”.
L’impegno su Il Cantante Mascherato non sta distogliendo, infine, l’attenzione di Milly Carlucci sulla prossima edizione di Ballando con le stelle: “Vi assicuro che mi sforzerò di dare al pubblico qualcosa di non ancora visto. Qualche personaggio con una storia di forte impatto sociale”.