Porta a Porta e TgLa7, è stato derby tra sondaggisti. Mentana: “I nostri quelli giusti”
La notte delle elezioni in Emilia Romagna ha raccontato anche il duello tra i sondaggisti di Porta a Porta e la Maratona Mentana. A mezzanotte Vespa dà uno scarto di due punti, il TgLa7 di dieci. All’alba Mentana si autocelebra
E’ stata la notte del duello tra Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni, ma anche la notte dello scontro virtuale tra i sondaggisti. Da una parte Porta a Porta, dall’altra la maratona di Enrico Mentana, pronti ad offrire ognuno una lettura diversa dei primissimi dati consultabili.
Superati rapidamente gli exit poll, presi un po’ da tutti con le pinze per via di precedenti non troppo lusinghieri, lo sguardo di conduttori e opinionisti si è spostato sulle iniziali proiezioni del match elettorale in Emilia Romagna.
Il primo colpo di scena – o forse l’unico dell’intera nottata – è avvenuto poco dopo la mezzanotte. I numeri comunicati da Bruno Vespa davano Bonaccini al 48,2% e la Borgonzoni al 45,9 per una copertura del campione pari al 6%. Nel frattempo però Mentana mandava in video i suoi aggiornamenti che vedevano il governatore uscente al 51,8 e la candidata leghista al 41,5%, per una copertura garantita dell’8%.
Le reazioni sono state spiazzanti, tra disorientamento, apprensione e ritrovato ottimismo da parte di chi inseguiva. Il direttore del TgLa7 però non si è scomposto di una virgola. Anzi, ha provato a scherzare: “Non voglio svelare cose particolari, ma la cosa straordinaria è che si sta sviluppando un derby tra sondaggisti. La Rai dà due punti di distacco”.
Gli analisti in studio sono quindi tornati prudenti, con Mentana che a quel punto ha deciso di difendere i sondaggisti di casa.
“Se c’è un altro derby ben venga. Noi sappiamo che Swg ha azzeccato alla prima proiezione il difficilissimo risultato del 4 marzo 2018 e anche quello delle europee. Mi sorprenderebbe che non andasse così pure in questo caso, però il mondo è bello perche ci dà sempre la possibilità di discutere”.
A cancellare i dubbi ci ha pensato gradualmente il tempo. A mezzanotte e mezzo Porta a Porta ammetteva l’allargamento della forbice (copertura 11%) che diventava ancora più ampia all’1.30 di notte (copertura 38%).
Mentana, dal canto suo, è andato avanti per la sua strada, ma attorno alle 6 – quando Porta a Porta aveva chiuso da un bel pezzo – è arrivata l’auto-celebrazione: “Ci picchiamo di dire che il risultato è praticamente quello ottenuto dalle nostre prime proiezioni, a differenza di altre che davano un risultato molto più vicino tra i due contendenti”.
Per la cronaca, Bonaccini ha poi vinto con il 51,4%, davanti alla Borgonzoni ferma al 43,6.