Home Coronavirus (e pregiudizi): Rai Yoyo corre ai ripari con Peppa Pig ‘Speciale Cina’

Coronavirus (e pregiudizi): Rai Yoyo corre ai ripari con Peppa Pig ‘Speciale Cina’

Come spiegare, almeno ai bambini, che non c’è rapporto tra etnia e contagio? Anche festeggiando il Capodanno Cinese con Peppa Pig.

pubblicato 1 Febbraio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 07:28

Rai Yoyo sceglie di festeggiare il Capodanno Cinese con una piccola programmazione a tema domenica 2 febbraio, replicata alle 7.00, alle 10.30 e alle 17.00. Un segno che la rete (e l’azienda) hanno pensato come

“come segno di simpatia e vicinanza verso i bambini cinesi che trascorrono quest’anno le feste di capodanno in un momento di difficoltà per l’emergenza del coronavirus”.

Messa così suona forse un po’ male, visto che si potrebbe leggere nella “difficoltà per l’emergenza del coronavirus” un cenno di solidarietà per la ‘piaga virale’ che li sta ‘colpendo’. In realtà quel segno di simpatia e vicinanza va visto soprattutto come tentativo di andare oltre i tanti  segni di intolleranza, razzismo e (principalmente) ignoranza che i nostri connazionali di origini cinesi (direi orientali in genere) e le comunità cinesi e orientali in Italia stanno vivendo in queste ore di psicosi collettiva.

Gesti di discriminazione che non risparmiano neanche i bambini, persino a scuola: a guidare la crociata contro ‘i cinesi’ sono – neanche a dirlo – alcuni adulti che non si azzardano nemmeno lontanamente a cogliere le differenze tra chi ha viaggiato nelle aree a rischio in Cina (‘occidentali’ inclusi) e chi ha semplicemente tratti somatici orientali.

Considerato che i più piccoli sono una reale fonte di saggezza, la scelta di Rai Yoyo di festeggiare il Capodanno Cinese può avere una duplice funzione: abbracciare chi sta soffrendo non di virus, ma di discriminazione e dare a noi l’occasione di avvicinarci alle tradizioni altrui. E iniziative di questo tipo non sono mai abbastanza. La speranza è pensare che la programmazione ‘speciale’ per il Capodanno Cinese fosse stata pensata a prescindere dall’epidemia: inutile dire che l’integrazione passa per la conoscenza e non per l’emergenza. Ma questa è un’altra storia.

In questo caso non si produce qualcosa ad hoc, ma si recuperano contenuti esistenti tratti da serie particolarmente care ai piccolissimi: nei tre spazi dedicati della programmazione domenicale sono previsti due episodi di Peppa PigCapodanno cinese e Le gemelline panda – in onda prima in italiano e poi con dialoghi in mandarino e narratore in italiano, cui si aggiunge un episodio di Molang, tutti all’insegna della condivisione e del superamento dei pregiudizi sullo sfondo dei festeggiamenti del Capodanno cinese.

 

Rai Yoyo