Sanremo 2020, diretta quarta serata: primo Diodato, Morgan e Bugo squalificati

Amadeus inizia chiedendo scusa per l’ora tarda fatta ieri sera. Ma non dice che stasera si finisce alle 02:25…

Ecco la classifica generale dopo tre serate: Bugo e Morgan ultimo, fischi per Achille Lauro solo 18esimo.

Terzo Piero Pelù, secondi Le Vibrazioni, primo Francesco Gabbani.

Tecla e Marco Sentieri aprono le semifinali delle nuove proposte. I due vincenti andranno alla fine, sempre questa sera.

Parte Tecla, direttamente da Sanremo Young.

Marco Sentieri canta la sua “Billy Blue”. Chi vincerà?

La busta non arriva, Amadeus prende tempo… “Poi non lamentatevi se chiudo tardi!”.

Ed è Tecla a spuntarla. Ma essendo la giornata mondiale contro il bullismo, si ringrazia ancora di più Marco per la sua canzone

Seconda sfida: Leo Gassman contro Fasma.

Inizia Leo Gassman.

E’ il momento di Fasma. Sfida più interessante della prima. Intanto la Rai su Instagram pubblica per sbaglio il nome di Tecla come vincitrice delle Nuove Proposte.

Passa in finale Leo Gassman, con il 50,1% dei voti!.

Si riascoltano i due brani finalisti.

Fiorello ha mantenuto la promessa: arriva con la maschera di Coniglio de Il Cantante Mascherato. “Sono il figlio di Milly Carlucci, siamo una famiglia: i Conigli Tattici Nucleari”. E Mammucari su Instagram si complimenta.

Ma sotto il Coniglio c’è la parrucca di Maria de Filippi! “Mi sembro Caniggia, oppure un personaggio di Gomorra 3”.

A proposito delle polemiche di oggi, annuncia: “Dopo ci sarà una cosa bellissima”. E la promessa di domani: “Se anche stasera va bene, domani Amadeus scende dalla scale conq questa parrucca ed io lo presento come Mario De Filippi”.

Quindi il triplo salto mortale: cantare Montagne Verdi sulle note di Generale, con Coniglio in mano, la parrucca di Maria De Filippi in testa e (ma non la vediamo) la tutina di Achille Lauro.

Prima del vedetto, i premi corollari: agli Eugenio in via di Gioia il Premio della critica Mia Martini, il Premio Lucio Dalla della Sala Stampa a Tecla.

E’ Leo Gassman il vincitore delle Nuove Categorie. Ed ora, finalmente, si può iniziare con i Big. Anzi no, prima pubblicità.

Paolo Jannacci apre la gara dei Campioni.

Dopo un solo Campione, ci si ferma ancora, per Tiziano Ferro, che canta un medley di L’ultima notte al mondo, Ti scatterò una foto e L’amore è una cosa semplice.

Eccolo, l’incontro tra Fiorello e Tiziano Ferro, che ricorda di aver vinto un’autoradio ad un karaoke con Finalmente Tu.

E non poteva non starci il ritornello di Finalmente Tu. Con tanto di bacio finale!.

Arriva Antonella Clerici, che porta con sé il Grande Libro del Festival, con tutti i segreti per avere successo a Sanremo: “Fare almeno due o tre gaffe, avere tante canzoni, un regolamento contorto, non avere un cast fisso”.

Ci si gioca anche la carta superospite, con Dua Lipa.

Ah, già, la gara dei Campioni, ce n’eravamo dimenticati. Rancore canta Eden.

Gigi & Ross ed Ema Stokholma in diretta dal Nutella Stage, dove si esibirà Ghali.

Terza cantante in gara, Giordana Angi.

Ci sono i genitori di Amadeus in teatro! “Goditeli finché ci sono”, gli consiglia la Clerici.

La gara va avanti con Francesco Gabbani, che ora è primo in classifica.

Raphael Gualazzi porta all’Ariston la sua Carioca. Un vero esercito quello che si porta dietro per la sua esibizione.

E’ la volta di Ringo Starr dei Pinguini Tattici Nucleari, una delle belle sorprese di questo Sanremo. E come promesso nei social, Elio si vede di più!

Antonella Clerici presenta i gadget di Sanremo, come il pupazzo Amadeus.

Anastasio, di rosso vestito.

Arriva Francesca Sofia Novello. Immancabile la citazione sul “passo indietro”, con spray che sporca il palco (ed anche il vestito di lei rischia) perché lei non deve mai stare indietro.

Tocca ad Elodie, la cui Andromeda meriterebbe qualche posto più in su in classifica.

Riecco Tiziano Ferro, con Portami a ballare.

Irrompono (su chiamata) gli Eugenio in via di gioia, per prendersi il meritato applauso per il Premio della critica Mia Martini.

Un occhialuto Riki fa proseguire la gara.

Torna Fiorello, per ricorda Mike.

Un commento sull’età che avanza: “quando ero più giovane, credevo che a 60 anni uno era già morto. Ho preparato il monologo dei 60 anni, ma non me lo ricordo più”.

Quindi, un discorso su come cambia fare la piì con gli anni: “C’è del piscismo”.

E’ arrivato Tony Renis: “Fiorello, pensavo mi proteggessi. Ieri sera, serata cover, hanno cantato di tutto, tranne Quando Quando Quando”.

Tocca a Fiorello rimediare.

Un doveroso omaggi a Vincenzo Mollica: questo è l’ultimo Festival che segue. Per lui standing ovation ed una clip con i ringraziamenti di Stefania Sandrelli, Vasco Rossi e Roberto Benigni.

Entra Ghali, ma cade dalle scale.

Ma non era lui, era uno stuntman. Il vero Ghali arriva dopo: eravamo su Scherzi a parte!

E’ il momento dell’inedito Good Times.

Cambio d’abito per Antonella Clerici: “Sembro un lampadario”.

Si torna (finally!) alla gara, con Diodato e la sua Fai rumore. Per il sottoscritto la canzone più bella del Festival.

E via, con Irene Grandi e la canzone scritta da Vasco.

Eccolo, Achille Lauro, che stupisce ancora una volta.

Arriva il “Gigante” Piero Pelù.

Il collegamento con il Nutella Stage, da cui si sta esibendo Ghali.

Sul palco dell’Ariston arrivano Gianna Nannini e Coez.

E siccome non si può mandare via Gianna Nannini così (mentre con Dua Lipa era più che consentito), ecco un medley.

L’eleganza di Tosca ci fa riprendere la gara. Ora, in teoria, non dovrebbero più esserci intermezzi.

E via con Michele Zarrillo.

Tre canzoni in gara di fila: wow! Adesso c’è Junior Cally.

Si torna in onda dopo la pubblicità con Le Vibrazioni.

E con Alberto Urso ci avviamo verso quella che dovrebbe essere l’ora conclusiva di questa serata.

E mentre arriva Levante, in platea non mancano le poltrone vuote di chi ha deciso di abbandonare la trincea.

Al momento di cantare, Morgan si presenta da solo, senza Bugo. Data anche l’ora, ad Amadeus non resta che andare avanti con l’esibizione.

Interviene Fiorello: “E’ colpa tua, Amadeus! Li hai messi insieme tu! Facciamo così: proclamiamo ora il vincitore così domani stiamo a casa! Chi se ne importa delle pubblicità vendute, avete già il canone!”. E poi: “Vabbè, ora ci sono 23 canzoni, meglio…”

Si va avanti con Rita Pavone. A quanto pare, Morgan ha modificato il testo della canzone facendo riferimento a qualche screzio con Bugo. Il pubblico, intanto, acclama Rita Pavone.

Se Morgan e Bugo non dovessero rientrare, sarà squalifica. Intanto arriva Enrico Nigiotti.

Il subbuglio causato dal caso Bugo ha smosso un po’ le acque, ma la gara va avanti, anche perché mancano solo due cantanti in gara. Ora tocca ad Elettra Lamborghini.

Ultimo cantante in gara, Marco Masini.

Morgan e Bugo non si esibiranno. “Si tratta di defezione”, dice Amadeus, “mi dispiace perchè li considero entrambi grandi artisti ma sono squalificati”.

In attesa della classifica, un po’ di musica al pianoforte offerta da Francesca Sofia Novello.

Ecco la classifica: ultimo posto per Urso, poi Riki ed Enrico Nigiotti.

Terzi i Pinguini Tattici Nucleari, secondo Gabbani, primo Diodato. La puntata finisce.