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Non è l’Arena aggiunge ‘Prima pagina’ nel titolo. Scorporati i primi ottanta minuti di programma

Non è l’Arena aggiunge la dicitura ‘Prima pagina’ nei primi ottanta minuti di programma. Il segmento viene in questo modo isolato dalla media generale. Evitato lo scontro con Stasera Italia, il primo tempo di Lazio-Inter e una parte di Che tempo che fa

pubblicato 17 Febbraio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 06:30

A Non è l’Arena arriva la ‘Prima pagina’. Niente di strano per gli spettatori a casa che, domenica sera, hanno assistito ad una puntata come le altre del programma di Massimo Giletti. Ma sul fronte della rilevazione degli ascolti il dettaglio rischia di fare la differenza.

Pronti via, il talk di La7 ha acquisito una nuova denominazione che è stata mantenuta per gli ottanta minuti successivi. All’interno del lungo blocco Giletti ha inserito il confronto con Raimondo Etro (con annessa cacciata dallo studio) e una parte del dibattito sui vitalizi.

Poi, poco prima delle 22, la schermata ha annunciato la fine della ‘Prima pagina’ approfittando della pausa pubblicitaria e, al rientro in studio, la trasmissione è tornata ad assumere l’intitolazione originale. Ad incuriosire è stato anche il nuovo lancio, seppur appena accennato, della sigla (Un mondo migliore di Vasco Rossi).

I cambi di nome, così come le ‘anteprime’, gli ‘aspettando’ e le suddivisioni in parti, hanno lo scopo di scorporare i dati di ascolto, in modo da isolare i blocchi ‘deboli’ ed escluderli dalla media generale.

Così facendo, Non è l’Arena ha evitato totalmente il confronto con Stasera Italia, col primo tempo di Lazio-Inter e coi primi cinquanta minuti di Che tempo che fa. Solo per citare alcuni esempi.