Home Notizie Vincenzo Mollica: “Non ho mai chiesto nulla ai miei 24 direttori, mi sono sempre tenuto la possibilità di mandarli affan….” (Video)

Vincenzo Mollica: “Non ho mai chiesto nulla ai miei 24 direttori, mi sono sempre tenuto la possibilità di mandarli affan….” (Video)

Vincenzo Mollica e uno stile di vita nei suoi 40 anni al Tg1

di Hit
pubblicato 3 Marzo 2020 aggiornato 21 Gennaio 2021 19:17

Domenica Vincenzo Mollica è stato ospite della Domenica in di Mara Venier per una grande festa per il suo congedo (speriamo tutti temporaneo) dal lavoro e dalla sua Rai.

40 anni nella redazione del Tg1, prima agli esteri e poi agli spettacoli, suo vero, unico e grande amore. Il Presidente si è concesso nell’ora e passa che il varietà di Rai1 oggi gli ha dedicato a tutta una serie di racconti e di aneddoti di questo suo quarantennale nel primo Tg d’Italia, dove entrò come cronista e dove è uscito ieri sempre da cronista, come ci aveva raccontato in una intervista che abbiamo avuto l’onore ed il piacere di fargli tre anni fa.

Proprio del fatto che è sempre stato cronista, senza scatti di carriera, in tutti questi anni Mollica si è sempre vantato e lo ha fatto anche durante la festa di Domenica in, raccontando del suo rapporto con i 24 direttori (credo sia un record) che ha visto passare durante la sua lunga carriera (potete vedere il video in apertura di post di questo frammento dell’intervista con Mara Venier di domenica pomeriggio). Ecco però le testuali parole al riguardo di Mollica :

Io ho avuto 27 direttori. Nella sostanza 24 perchè Nuccio Fava l’ho avuto direttore due volte con sommo piacere e Albino Longhi con altrettanto sommo piacere tre volte. Sono stati 25 piani editoriali, che è una cosa pazzesca, di cui 2 per fortuna li abbiamo approvati all’unanimità, perchè non ne potevamo neppure più di fare piani editoriali. Però sono sempre stati dei momenti belli.

Non ho mai chiesto nulla a nessun direttore, mi sono sempre tenuto la possibilità di mandarli affan…. Però voglio dire questo, non ho mai avuto l’occasione di farlo. Fellini mi ha insegnato una cosa bellissima: “Vincenzo non sbagliare mai il tempo di un addio e di un vaffa, che se lo sbagli di un solo secondo ti si può ritorcere contro”.

Cosa si può aggiungere a tutto ciò? Solamente un grazie ed un grande abbraccio a Vincenzo Mollica e a prestissimo!