Teatro alla Scala chiuso, più opera e classica su Rai 5 e RaiPlay
Rai e Teatro alla Scala propongono una programmazione ancora più ricca di produzioni del teatro meneghino su Rai 5 e RaiPlay.
Rai 5 incrementa la sua offerta di musica classica, di balletto e di opera in sinergia con il Teatro alla Scala: tante le produzioni scaligere disponibili da lunedì 23 marzo in tv e soprattutto su RaiPlay. La collaborazione tra La Scala e la Rai non è certo nuova e ha come ‘punta di diamante’ ormai da anni la trasmissione in diretta della Prima del 7 dicembre, ma l’offerta di titoli tratta dai cartelloni della Scala è una prerogativa della programmazione di Rai 5. In questo periodo di quarantena e di chiusura del Teatro, Rai e Scala hanno quindi deciso di offrire agli appassionati un menù più ricco del solito.
La Scala su Rai 5 dal 23 marzo
Partiamo dagli appuntamenti già in palinsesto come quelli in programma dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20, nel prime time del giovedì e alle 10 della domenica: tra questi spiccano Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota (con la direzione di Bruno Campanella e la regia di Pierluigi Pizzi, in scena nel 1999 e in onda martedì 24 marzo alle 18), il balletto Sogno di una notte di mezza estate, con la coreografia di Balanchine e le étoiles Alessandra Ferri, Roberto Bolle e Massimo Murru (giovedì 26 alle 18), Salome di Richard Strauss diretta da Daniel Harding con la regia di Luc Bondy del 2007, in onda venerdì 27 marzo alle 18, La bayadère con Svetlana Zacharova e Roberto Bolle (giovedì 2 aprile alle 18).
Dal 6 aprile dal lunedì al venerdì alle 10 e il mercoledì anche in prime time, per quattro settimane, Rai 5 accoglierà alcuni dei 30 titoli disponibili su RaiPlay, in supporto a chi non ha dimestichezza con lo streaming (perché non tutto può essere offerto solo sul web). La programmazione della prima settimana prevede lunedì 6 Pagliacci di Leoncavallo e Cavalleria rusticana di Mascagni, con la direzione di Daniel Harding e la regia di Mario Martone, martedì 7 Il viaggio a Reims di Rossini diretto da Ottavio Dantone con la regia di Luca Ronconi, mercoledì 8 al mattino Simon Boccanegra diretto da Daniel Barenboim con la regia di Federico Tiezzi e alle 21.15 Turandot di Puccini diretta nel 2015 in occasione dell’inaugurazione di Expo Milano da Riccardo Chailly, con la regia di Nikolaus Lehnhoff. Quindi giovedì 9 Il ratto dal serraglio di Mozart nell’allestimento di Giorgio Strehler diretto da Zubin Mehta e venerdì 10 il Nabucco di Giuseppe Verdi, diretto da Nicola Luisotti con la regia di Daniele Abbado.
La Scala su RaiPlay
Oltre alle opere in programmazione nella prima settimana di aprile, RaiPlay propone un pacchetto di titoli scalettati e fruibili nelle prossime settimane. Nel dettaglio, da lunedì 23 marzo verrà proposto un titolo d’opera o un concerto al giorno fino al 21 aprile e ogni titolo sarà disponibile on demand per 30 giorni.
Prima opera La gazza ladra di Gioachino Rossini, interpretata dal Direttore musicale del Teatro alla Scala Riccardo Chailly con la regia del premio Oscar Gabriele Salvatores. Nei giorni successivi I masnadieri di Verdi diretti da Michele Mariotti con la regia di David McVikar, Orfeo di Monteverdi diretto da Rinaldo Alessandrini con la regia di Robert Wilson, Il crepuscolo degli dei di Wagner diretto da Daniel Barenboim con la regia di Guy Cassiers, il balletto La bella addormentata di Čajkovskij con la coreografia di Rudolph Nureyev e la partecipazione dell’étoile Polina Semionova, Fin de partie di György Kurtág diretta da Markus Stenz con la regia di Pierre Audi, Il viaggio a Reims di Rossini diretto da Ottavio Dantone con la regia di Luca Ronconi. Nelle settimane successive disponibili anche molte delle Prime della Scala trasmesse in tv, come Giovanna d’arco, Attila, La traviata, Don Carlo, Andrea Chénier, Madama Butterfly e Fidelio di Beethoven-