Adriana Volpe: “Mi auguro di avere un’opportunità con Mediaset. Magalli? Una pagina del passato”
Le considerazioni di Adriana Volpe su Alfonso Signorini, Giancarlo Magalli e Fabrizio Frizzi.
Nel corso dell’ultima diretta sul profilo ufficiale Instagram del settimanale ‘Chi’, Adriana Volpe ha parlato, anche, del suo futuro professionale, a poche settimane della sua uscita dal ‘Grande Fratello Vip’:
“Io guardo sempre il mio presente e avanti. Io, per il momento, ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto lavorare e dato una professionalità. In Rai ho avuto grandi maestri. Per il percorso che ho fatto mi auguro di avere un’opportunità con Mediaset perché mi piace il loro modo di fare gruppo, famiglia. Sembra assurdo, siamo entrati in una casa, ti interfacci con delle voci, però, dietro quella telecamera, c’erano delle persone, che si confrontavano giornalmente con noi. Quelle persone mi sono entrate nel cuore. Tutto lo vivi in maniera esponenziale. Il rapporto che ho creato con quelle persone è indissolubile. Una persona che è entrata nel cuore è Alfonso Signorini. Non solo ha elevato questo programma, gli ha dato spessore, per come ha gestito la diretta, per come ha affrontato alcune dinamiche in casa. Mi ha emozionato quando lo sentivo con la voce rotta, ci ha messo l’anima, l’ha vissuto. Lo ha reso speciale”.
La conduttrice, inoltre, ha parlato a lungo anche del suo rapporto con Giancarlo Magalli che negli ultimi anni non è stato facile:
“Noi avevamo lavorato assieme a Mezzogiorno in famiglia, era stato ricollocato li’ dopo la chiusura de I Fatti vostri. L’avevano protetto in quel modo per non lasciarlo a casa. Lì, le cose andavano benissimo. In una struttura collaudata, eravamo in due squadre diverse. Come direttore avevamo Marano, decise di rimettere in piedi i Fatti vostri. Aveva proposto: ‘Spostiamo questo trio (formato da Volpe, Magalli e Marcello Cirillo, ndr) e lo mettiamo a I fatti vostri’. Io ero entusiasta perché da due puntate passavo a 5, mi confrontavo con un altro tipo di pubblico. Ha voluto mettere immediatamente le cose in chiaro: ‘Io sono il padrone di casa. Tu devi entrare in punta di piedi e devi fare quello che ti viene detto’. Lui ha sempre amato cambiare le conduttrici che aveva accanto. Lui si vanta di aver lavorato con tante, perché le ha sempre cambiate. In questo modo, il programma si identificava sempre con lui. Io sono durata un sacco di anni. Siamo stati bene all’inizio, poi, cercava sempre di sostituirmi. Cosa facevo di sbagliato? Il mio lavoro, e funzionavo. Io non voglio guardare al passato, lui rappresenta una pagina del passato, mi piace vivere il presente e guardarmi avanti. Ha avuto tremila opportunità per chiedermi scusa, non mi ha mai chiamato, non mi ha mandato un messaggio, nemmeno fatto le condoglianze. Io voglio volare oltre. Non interessa più questa storia. Che mi chieda scusa. Io sono serena così come sono. Il pubblico, in questi anni, si sarà fatto un’idea. Adesso basta”.
La Volpe, infine, ricorda con tanto affetto Fabrizio Frizzi, con cui ha condiviso diverse esperienze lavorative tra cui ‘Scommettiamo che?!’:
“Mi ha dato l’imprinting. Lui e Michele Guardì mi hanno formata. Ti insegnano il metodo di studio, ti danno gli strumenti per avere una professionalità. Loro hanno messo i primi mattoni di quella che è stata una costruzione. Fabrizio era buono, generoso, solare. Quella risata ce l’aveva nella vita privata. Non faceva differenza tra il direttore generale o la gobbista, la parrucchiera. Aveva le stesse intenzioni e faceva i regali a tutti alla stessa maniera”.