Seguire la sfida di 4 Ristoranti è sempre un piacere per scorrevolezza, misura e per il suo sapore intenso e mai stucchevole, soprattutto grazie alle mille intonazioni di Borghese. In tempi di Coronavirus, con i ristoranti non solo chiusi ma con un intero settore in ginocchio di fronte alle incertezze di un futuro sempre più difficile da immaginare, 4 Ristoranti aggiunge il gusto della fiaba. Una fiaba semplice, fatta di convivialità, di piatti condivisi, di impiattamenti raffinati e assaggi a mani nude, di tavolate senza plexiglass, di sincera, genuina passione per la cucina e di impegno nella propria attività. Una fiaba semplice, che oggi ha i contorni del sogno.
4 Ristoranti diventa, così, il favoloso mondo di Alessandro cui si accede attraverso ‘lo specchio’ televisivo. Il pubblico entra in una dimensione parallela, sospesa, così vicina a quella vissuta fino a qualche settimana fa, ma oggi molto difficile da concepire. A rendere questa edizione ancora più fiabesca anche il debutto a Venezia, con un poker di concorrenti cortesi, eleganti e signorili, come la Serenissima, di cui si vede sono innamorati. E che è impossibile non amare. Come il programma.
Alessandro Borghese 4 Ristoranti 2020, Venezia prima tappa
Uno dei migliori format di cucina torna oggi, giovedì 23 aprile, su SkyUno: Alessandro Borghese riapre i suoi 4 Ristoranti alle 21.15 con una prima puntata ambientata a Venezia. Quattro ristoratori in gara, quattro assaggi, quattro categorie da votare e un Borghese che “può confermare o ribaltare il risultato” con il suo voto.
L’edizione 2020, come tutto quello che appare in tv ed è stato registrato prima del Coronavirus, ci riporta in un tempo che è stato, con i ristoranti aperti – mentre gli attuali decreti ne vietano l’apertura almeno fino al 3 maggio e il settore, come tutto quello legato all’ospitalità vive una crisi profonda – e le sale piene. Nel caso di specie, la puntata inaugurale è stata registrata prima della La puntata è stata registrata pochi giorni prima dell’alluvione che ha colpito Venezia lo scorso 12 novembre: da qui la decisione di Borghese di organizzare, con il supporto del Sindaco e di Confindustria, una cena per raccogliere fondi a sostegno del Comune e dei ristoratori locali.
Ma con la sua capacità di rendere tutto leggero e dinamico, Borghese può contribuire a far trascorrere un’oretta senza il pensiero costante della pandemia.
Alessandro Borghese 4 Ristoranti 2020, il format
La nuova stagione di Alessandro Borghese 4 Ristoranti è, come le precedenti, una produzione originale Sky realizzata da Banijay Italia, scritta da Alessandro Borghese, Francesca Capua, Monia Palazzo con la regia di Gianni Monfredini. In tutto si tratta di 10 puntate da un’ora: si parte da Venezia e si continua con Roma, Milano, Valle d’Aosta, la Carnia, la Val Badia, Arezzo, il Conero, la Lunigiana e il Cilento.
La sfida non ha sostanziali novità: quattro ristoratori della stessa zona si sfidano per stabilire chi tra di loro è il migliore in una data categoria; ciascuno ha a disposizione un voto da 0 a 10 da assegnare a location, menu, servizio e conto; il voto di Borghese resta segreto fino alla fine e in più lo chef assegna 5 punti al miglior piatto bonus. Ogni visita inizia con l’ispezione di Borghese in cucina e dei rivali in sala, quindi assaggio del menu e verifica del servizio e infine valutazione del rapporto qualità-prezzo. La novità, a occhio, sta nella descrizione del piatto e nella valutazione dell’abbinamento col vino, finora ignorato. Il vincitore si porta a casa 5.000 euro da investire nella propria attività.
Alessandro Borghese 4 Ristoranti 2020, come seguirlo in diretta e in live streaming
Alessandro Borghese 4 Ristoranti va in onda ogni giovedì, dal 23 aprile 2020, alle 21.15 su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455) e in streaming su NOW TV. Il programma è sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go, su smartphone, tablet e PC, anche nei Paesi dell’Unione Europea.
Alessandro Borghese a Venezia, anticipazioni prima puntata 4 Ristoranti 2020
Una prima volta quella di Borghese a Venezia con 4 Ristoranti. Si naviga sui canali per raggiungere i quattro ristoratori in sfida, ovvero Simone alla Trattoria Povoledo, Nicola da Zanze XVI, Orietta da Ogio Ristorante e Caffè Contemporaneo e Gipi al Riviera Ristorante per Onnivori. Il piatto bonus non poteva che essere il fegato alla veneziana e il confronto definitivo avverrà al Casinò. Ma conosciamo meglio le quattro sfidanti.
TRATTORIA POVOLEDO
(Cannaregio – terrazza su Canal Grande)
Simone (67 anni) è il titolare, gestisce la sala e fa il jolly (anche il pizzaiolo). La location è molto ampia, l’entrata è sul Rio Tera Lista di Spagna. La sua posizione privilegiata fa sì che il ristorante sia super frequentato da turisti, accoglie ogni giorno in media 200 persone con un menù molto ampio, tradotto in ben 9 lingue. Il locale si sviluppa con due sale grandi arredate in stile classico. Ha una bellissima terrazza che si affaccia sul Canal Grande, molto popolato da imbarcazioni, turisti, cittadini, taxi e lavoratori. La sera si respira un’atmosfera magica perché il passaggio è quasi interamente riservato alle gondole.
ZANZE XVI
(Santa Croce – Rio de la Cazziola e de ca’ Rizzi)
Nicola (30 anni) è il titolare di Zanze XVI, un ristorantino innovativo nato due anni fa sulle ceneri della storica Trattoria dalla Zanze in Santa Croce a Venezia. Nicola è stato scelto da Forbes come uno dei 5 professionisti sotto i 30 anni più influenti in Italia in Marketing e Advertising. Zanze XVI si presenta come un piccolo ristorantino curato e contemporaneo all’interno, mentre all’esterno conserva le fattezze storiche della vecchia trattoria. All’esterno ha una fila di tavolini da due affacciati sul piccolo Rio de la Cazziola che sfocia su Canal Grande.
OGIO Ristorante e Caffè Contemporaneo
(Fondamenta Cannaregio)
Orietta (48 anni), la titolare del ristorante, è una veneta doc, vive a Venezia e ha avi trevigiani e veneziani. La location è piccola, ha uno spazio esterno in fondamenta, mentre all’interno la prima cosa che si può vedere è una cucina a vista (che dà anche sull’esterno) con il bancone davanti (stile bacaro). La sala è di medie/piccole dimensioni, molto informale, stile bar. Pareti storiche con la pietra a vista, luci calde e legno rendono l’atmosfera minimale e contemporanea. Il ristorante Ogio si trova sul Canale di Cannaregio, il secondo canale più importante di Venezia, all’ingresso del ghetto ebraico.
RIVIERA RISTORANTE PER ONNIVORI
(Fondamenta zattere al ponte Longo – Canale della Giudecca)
Gipi (68 anni) è il titolare del Ristorante Riviera a Fondamenta Zattere al Ponte Longo. La location è molto grande, ha dei tavoli all’esterno e due sale interne: quella più storica ospita il bar, l’altra, in fondo al locale, è più contemporanea L’apparecchiatura dei tavoli è molto minimale, perché per Gipi il tavolo è come un palcoscenico che deve essere più spoglio possibile prima della cena per poi animarsi con le pietanze. Il Ristorante Riviera si trova a Fondamente Zattere al Ponte Longo, Sestriere Torsoduro, e si affaccia sul Canale della Giudecca.