Alfonso Signorini: “Io al Gf Vip conduttore con opinioni, altri non le hanno e guardano il copione”
Nel corso della diretta Instagram odierna con Caterina Balivo e Guido Maria Brera, Alfonso Signorini ha parlato anche della sua conduzione del Grande Fratello Vip. Il direttore del settimanale Chi ha spiegato come ha gestito in corsa l’emergenza coronavirus rivelando di aver chiesto “ai miei autori” di “rivedere il programma“, dando più spazio “alle storie,
Nel corso della diretta Instagram odierna con Caterina Balivo e Guido Maria Brera, Alfonso Signorini ha parlato anche della sua conduzione del Grande Fratello Vip. Il direttore del settimanale Chi ha spiegato come ha gestito in corsa l’emergenza coronavirus rivelando di aver chiesto “ai miei autori” di “rivedere il programma“, dando più spazio “alle storie, alle emozioni e ai sentimenti“.
Signorini si è mostrato compiaciuto di aver coniato la locuzione ‘Siete una Casa tra le case’, con riferimento al fatto che la Casa del Gf Vip sia stata inconsapevole emblema della quarantena forzata con cui gli italiani hanno dovuto fare i conti.
Dopo aver definito Pupo una “spalla molto importante” per la riuscita del programma, Signorini ha risposto alle critiche di chi ha bocciato la sua conduzione in quanto troppo contaminata dal suo ex ruolo di opinionista:
Durante il programma non ho voluto leggere niente di quello che è stato scritto sul programma perché non volevo essere influenzato. In passato avevo colleghi opinionisti che prima di andare in onda leggevano i social e poi dicevano le loro opinioni per avere l’applauso facile (…) Alla fine del Gf ho letto che non ero piaciuto come conduttore – e questo mi ha fatto sorridere – perché esprimevo delle opinioni e il conduttore non deve farlo perché deve essere super partes. Ma chi l’ha detto? Le opinioni sono un valore aggiunto per un conduttore. Chi lo dice forse era abituato a conduttori che le opinioni non le avevano proprio ed erano costretti a guardarsi il copione.
A quale conduttore è riferita l’ultima velenosa frase? In attesa di conoscere la risposta a tale domanda, segnaliamo che Signorini ha annunciato che per il 2023, quando si celebrerà il centenario di Maria Callas, “insieme a Medusa stiamo mettendo le basi per fare il film su Maria Callas“, basato sul libro Troppo fiera, troppo fragile scritto proprio da lui. Si tratterà di una “produzione internazionale” e per il ruolo della protagonista c’è giù “qualche nome interessante” (Breta ha ipotizzato Lady Gaga).