Superquark, Piero Angela al lavoro su 10 nuove puntate per RaiPlay
Superquark, dieci nuove puntate prossimamente su RaiPlay.
Piero Angela con i suoi 91 anni è in pieno smart working per completare le 10 nuove puntate di Superquark destinate a RaiPlay. Lo racconta lui stesso in un’intervista al Corriere della Sera nella quale parla del virus, della sua quarantena e dei suoi progetti.
“Lavoro molto da casa, da sempre. Con i miei collaboratori ho preparato 10 nuove puntate di Superquark per RaiPlay: in questa fase era sufficiente usare telefono e e-mail”
racconta il decano della divulgazione scientifica in Italia, che ha lasciato il testimone al figlio Alberto, arruolato con costanza da Rai 1 con le repliche dei suoi programmi in prima serata per ovviare alla mancanza di contenuti originali causa stop alle produzioni per la COVID-19.
Le dieci nuove puntate di Superquark, nella formula studiata per RaiPlay, arriveranno prossimamente sulla piattaforma online della Rai. Il primo ciclo è stato pubblicato il 22 dicembre 2019 e si è composto di 10 puntate da 15′ l’una: la formula di questa seconda serie di Superquark (che immaginiamo tornerà col titolo completo di Superquark+, a marcare la differenza con la ‘full version’ televisiva) non dovrebbe cambiare, quindi, e ritrovare Piero Angela come filo narrativo comune, a introdurre i diversi contenuti di ciascun appuntamento, che avranno invece come ‘volto’ cinque giovani ricercatori-divulgatori.
Non si hanno ancora dettagli sugli argomenti trattati in questo secondo ciclo di Superquark+ né, di fatto, quando sarà rilasciata questa nuova stagione. Non è difficile aspettarsi un approfondimento ragionato, sostanziato e comprensibile sulla pandemia da Covid-19 e sullo stato dell’arte della ricerca. Se c’è qualcuno di cui ci si può fidare in tempi difficili non possono che essere Piero Angela e suo figlio Alberto, riuscito a compattare un sentimento nazionale con una ‘semplice’ introduzione a un ciclo di repliche.
Per questo attendiamo con curiosità le nuove puntate di Superquark+, ringraziando sempre – e mai abbastanza – Piero Angela per l’impegno costante della divulgazione scientifica vera e non sensazionalistica, lontana dalla propaganda e dalla sete di ascolti. I grazie non saranno mai abbastanza.