The Blacklist, una puntata a cartoni per chiudere la stagione 7
Anche One Day at a Time prepara uno speciale animato con una versione ‘inedita’ della famiglia Alvarez.
L’ultima puntata di The Blacklist 7 – in onda venerdì 15 maggio sulla NBC – sarà ‘a cartoni animati’. Vista l’impossibilità di girare il finale di stagione a causa del Coronavirus, la produzione ha optato per una puntata che mescola live-action e animazione da graphic novel, in modo da permettere alla serie di avere una conclusione che soddisfi il pubblico e rispetti le norme anti-COVID-19. Gli attori si ritroveranno così nelle insolite vesti di doppiatori d’animazione: tutti i membri del cast – inclusi ovviamente James Spader (Raymond “Red” Reddington) e Megan Boone (Elizabeth Keen) — registreranno i dialoghi da casa, mentre gli animatori, montatori e tutti i comparti tecnici metteranno a punto la puntata da remoto (per uno ‘spiegone’ sulla post produzione seriale in tempi di Coronavirus rivolgersi a The Good Fight).
“Abbiamo voluto fare qualcosa di particolare, fuori dagli schemi” hanno detto i produttori che si sono ritrovati a dover interrompere la realizzazione dell’ultima puntata e hanno dovuto pensare a una soluzione per portare a casa il finale di stagione, dal titolo The Kazanjian Brothers. La serie è stata, intanto rinnovata per un’ottava stagione e domani, 8 maggio, celebrerà la sua 150esima puntata.
Nel frattempo, molti altri titoli stanno cercando soluzioni utili a confezionare ‘ultime puntate’ d’emergenza o per continuare la produzione nel rispetto dello shutdown. Tra queste anche la sitcom One Day at a Time ha pensato a una puntata speciale in animazione per non interrompere del tutto il rapporto con il pubblico a casa.
“Come sapete, è difficile non trasmettere One Day at a Time. Nonostante le circostanze davvero eccezionali, abbiamo pensato a un modo per tenere unita la nostra famiglia, pur restando ciascuno nelle proprie case e lontano dal set – ha dichiarato l’executive producer e co-showrunner Gloria Calderón Kellett – per regalare qualcosa di divertente ai nostri fan costretti a restare a casa. Questo speciale in animazione ci pemette di proporre al pubblico un nuovo modo, ed entusiasmante, di vedere la famiglia Alvarez, ma sempre raccontando storie importanti e trattando argomenti anche seri”.
Lo speciale dovrebbe essere costruito come un ‘gioco di immaginazione’: di fronte all’imminente visita della famiglia di Penelope (Justina Machado), spiccatamente conservatrice, gli Alvarez cercano di elaborare strategie per evitare di litigare con loro su politica ed elezioni Presidenziali. Niente che abbia strettamente a che fare con il Coronavirus, apparentemente.
Per la sitcom, reboot dell’originale di Norman Lear in onda dal 1975 al 1984, un nuovo ostacolo: dopo tre stagioni realizzate da Netflix, la serie è stata ‘recuperata’ da Pop TV. Alla prova del Coronavirus ci sono ormai anche molti titoli seriali…